Turismo da record sulle colline mantovane: boom di stranieri con arrivi anche dall’Arabia Saudita

Giugno da record per gli agriturismi dell’Alto Mantovano, con camere praticamente sempre occupate. Un trend positivo che prosegue anche a luglio e che, secondo le previsioni, si manterrà pure ad agosto. A confermarlo è Giuseppe Groppelli, presidente di Terra Nostra Mantova, che segnala un’importante ripresa del turismo straniero dopo il rallentamento registrato nel 2024.
A fare ritorno in numero crescente sono soprattutto i turisti tedeschi, assenti in parte lo scorso anno a causa della crisi economica in Germania. Ma non solo: aumentano anche le presenze da Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, a dimostrazione dell’attrattività crescente del territorio virgiliano per l’Europa dell’Est.
Grande sorpresa anche sul fronte extra-europeo. Sempre più numerosi i visitatori provenienti da Israele, attratti dalla tranquillità delle colline mantovane, dalla natura e dalla posizione strategica vicina a città d’arte. Quest’anno proprio nella struttura di Groppelli – Corte Fattori di Castellaro Lagusello sono stati accolti perfino turisti dall’Arabia Saudita. che pare apprezzino molto la qualità dell’accoglienza e l’atmosfera rilassata.
La durata media del soggiorno varia: gli stranieri si fermano anche 7-10 giorni, mentre gli italiani in media 2-3. Un dato che conferma la forte attrattività del territorio per chi arriva da lontano e cerca esperienze autentiche.

L’Alto Mantovano si conferma così in netta controtendenza rispetto alla città di Mantova, dove a giugno – anche per via del caldo eccessivo – si è registrato un calo del 20% delle presenze rispetto ad aprile e maggio.

“Le nostre colline – spiega Groppelli – offrono un contesto naturale tranquillo, con la possibilità di fare escursioni, soprattutto in bicicletta, e restano comunque vicine al Lago di Garda e a centri d’interesse come Verona e Mantova”.
Questa crescita si inserisce in un contesto più ampio che riguarda tutto il comparto agrituristico virgiliano. Tra il 2003 e il 2024, infatti, gli agriturismi mantovani sono più che raddoppiati, passando da 108 a 219 strutture. Un numero che colloca la provincia al secondo posto in Lombardia, alle spalle di Brescia, che guida la classifica regionale con 367 aziende agricole impegnate nell’ospitalità rurale.