LONDRA “La tua lieve tosse può essere la campana a morto di qualcun altro”. Il primo ministro britannico Boris Johnson si rivolge in tv alla nazione invitando gli inglesi a seguire le nuove regole per l’emergenza coronavirus annunciate oggi dal governo. Il premier si è detto “profondamente e spiritualmente riluttante a violare la libertà di chiunque” ma ha aggiunto: “A meno che non agiamo, il rischio è che dovremo adottare misure più severe in seguito. Se le persone non seguono le regole che abbiamo stabilito – ha avvertito – allora dobbiamo riservarci il diritto di andare oltre”. Il premier ha annunciato che “se necessario sarà schierato anche l’esercito con la polizia per assicurare il rispetto delle nuove misure restrittive” per contrastare quello che lui stesso ha definito “esponenziale” la diffusione del coronavirus. Johnson ha voluto difendere, dalle accuse dei più critici, il nuovo pacchetto di misure varate dal suo esecutivo: “A chi suggerisce che dovremmo semplicemente rinchiudere gli anziani e i vulnerabili rispondo che questo non è realistico, perchè se lasci che il virus colpisca il resto della popolazione inevitabilmente arriverebbe anche agli anziani”.
Per il primo ministro britannico “la singola arma più grande che il Regno Unito porta nella lotta contro il virus è il buon senso delle persone. Se seguiamo queste semplici regole insieme – ha osservato – supereremo questo inverno. I prossimi mesi saranno difficili. La lotta contro il Covid non è affatto finita. Ma ora è il momento per tutti noi di seguire le regole con disciplina”. Nuove misure intanto sono state introdotte in tutto il Regno Unito. In Inghilterra il numero di persone ammesse ai matrimoni è stato dimezzato. Pub, ristoranti e altri luoghi pubblici dovranno chiudere entro le 22, mentre le multe per la violazione delle regole aumenteranno a 200 euro. Anche i locali pubblici dovranno chiudere presto in Scozia e Galles, ma la Scozia è andata oltre, vietando le visite ad altre abitazioni. Restrizioni che arrivano con l’impennata del numero di casi nel Regno Unito; i contagi sono aumentati nella sola giornata di oggi di 4.926, con 37 nuovi decessi.
(ITALPRESS).
Per il primo ministro britannico “la singola arma più grande che il Regno Unito porta nella lotta contro il virus è il buon senso delle persone. Se seguiamo queste semplici regole insieme – ha osservato – supereremo questo inverno. I prossimi mesi saranno difficili. La lotta contro il Covid non è affatto finita. Ma ora è il momento per tutti noi di seguire le regole con disciplina”. Nuove misure intanto sono state introdotte in tutto il Regno Unito. In Inghilterra il numero di persone ammesse ai matrimoni è stato dimezzato. Pub, ristoranti e altri luoghi pubblici dovranno chiudere entro le 22, mentre le multe per la violazione delle regole aumenteranno a 200 euro. Anche i locali pubblici dovranno chiudere presto in Scozia e Galles, ma la Scozia è andata oltre, vietando le visite ad altre abitazioni. Restrizioni che arrivano con l’impennata del numero di casi nel Regno Unito; i contagi sono aumentati nella sola giornata di oggi di 4.926, con 37 nuovi decessi.
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