LONDRA – Nel Regno Unito una nuova variante mutata del Covid-19 con una trasmissibilità molto maggiore (si parla del 70% in più): questo quanto annunciato ieri dal primo ministro Boris Johnson in conferenza stampa. Subito allertata l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ora in stretto contatto con le autorità del Regno Unito.
“La variante del virus circola più rapidamente di quella precedente – ha annunciato Johnson – non ci sono prove di una maggiore letalità, che causi patologie più gravi, o del fatto che il vaccino sia meno efficace”. Una mutazione che sarebbe presente in tutto il Regno Unito, come confermerebbe l’aumento dei nuovi contagi registrati nel Paese (nelle ultime 24 ore sono stati oltre 27mila, mentre le vittime sono salite a 534). Un dato che ha alzato il livello di allarme tanto che il governo ha già annunciato drastiche misure anti-contagio: cancellato il Natale hanno, infatti, già titolato i media d’oltremanica alludendo all’allentamento ormai impossibile delle restrizioni promesso nei giorni scorsi dal primo ministro. Le nuove misure del cosiddetto “Tier 4” prevedono, infatti, oltre all’obbligo di restare a casa, il divieto di incontrare in spazi pubblici all’aperto più di una persona, di recarsi all’estero, se non in circostanze eccezionali. Chiusi i negozi che vendono beni non essenziali, le palestre al coperto e le strutture ricreative. Le misure resteranno in vigore per due settimane: il 30 dicembre la prima verifica della loro efficacia.