VIADANA – Un appartamento per ospitare le donne vittime di violenza domestica o in situazione d’emergenza economico/sociale; questo quanto permesso dalla collaborazione tra l’Azienda Speciale Consortile Oglio Po, il Comune di Viadana ed il Centro Anti Violenza “Casa di Maria Clotilde” che hanno dato vita a “Un posto per la vita”.
Uno spazio dove le donne potranno trovare protezione ed accoglienza ma anche iniziare quel nuovo e difficile progetto di vita volto a ritrovare l’autonomia ed a reinserirsi nel mondo grazie al supporto delle operatrici del Cav, di volontari locali e del case manager definito da ASC Oglio Po. L’alloggio, riqualificato grazie a un contributo di Ats Valpadana di 23.310 euro, sarà destinato alle vittime di violenza domestica residenti nei dieci Comuni consorziati con l’Asp.
Il progetto vede la partecipazione anche delle volontarie dell’Associazione di volontariato “Rete Rosa”, del Centro Consulenza Familiare di Viadana e di cittadini del viadanese appositamente formati.
