MANTOVA – Come ogni anno la Quaresima ci vede impegnati a fare memoria dei missionari martiri con una giornata di digiuno e preghiera che si celebra il 24 marzo, nell’anniversario dell’assassinio di monsignor Oscar Romero, avvenuto a San Salvador 41 anni fa.
Lo slogan “Vite intrecciate”, scelto da Missio Giovani, ci spiega che il missionario martire è tessitore di fraternità perché la sua vita si intreccia con quella dei popoli che serve e incontra, e ne abbraccia la stessa sorte.
Nel celebrare questa giornata la diocesi di Mantova prega in particolare per padre Tullio Favali, assassinato nelle Filippine nel 1985, per don Maurizio Maraglio, ucciso in Brasile nel 1986, e per tutti i missionari mantovani che hanno donato la loro vita per i poveri e i perseguitati.
La Fondazione Missio propone sette video realizzati da “Luci nel Mondo” per ricordare tra gli altri Don Roberto Malgesini, suor Maria Assunta Porcu, padre Pierluigi Maccalli (sopravvissuto al rapimento in Niger nel 2017 e rilasciato in Mali l’8 ottobre 2020).
Oltre al materiale per la riflessione e per la preghiera (via crucis, adorazione eucaristica) Missio offre l’opportunità di incontri in diretta Cisco Webex su povertà e disuguaglianze e ruolo dei missionari.
Per approfondimenti, testimonianze, video e materiale per l’animazione della Giornata dei Missionari Martiri è possibile visitare il sito di Missio Italia.