MANTOVA – E’ il giorno della Corneliani, quello tanto atteso, in cui da Roma potrebbe arrivare la notizia dello sblocco da parte del Ministero dello Sviluppo economico (Mise) dei 10 milioni di euro che consentirebbero all’azienda di avere un futuro.
Il ministro Giancarlo Giorgetti, che prenderà parte personalmente al vertice come aveva fatto in quello del 3 marzo scorso, ha dichiarato che avrebbe cercato tutte le possibili soluzioni per arrivare a questo risultato niente affatto scontato.
Perchè manca un terzo investitore, come invece era stato chiesto all’azienda, e perchè la proprietà, con il Fondo britannico Investcorp socio di maggioranza, che finora non ha messo mano al portafoglio come invece era stato sollecitato, anche dallo stesso Giorgetti.
Al tavolo del Mise siederanno ancora una volta sindacati nazionali e territoriali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, i due soci di Corneliani e le istituzioni. L’appuntamento è per le ore 15 al Ministero.
In concomitanza, dalle 14,30 prenderà il via il presidio davanti ai cancelli dell’azienda in via Panizza. I lavoratori questa volta non si sposteranno a Roma. Rimarranno davanti allo stabilimento ad attendere di conoscere gli sviluppi. Al termine del vertice i sindacati si collegheranno in videoconferenza dalla capitale per aggiornarli sugli esiti del vertice.
