Mondiale Superbike: Toprak Razgatlioglu è Campione del Mondo

INDONESIA –  Con una gara d’anticipo il pilota Toprak Razgatlioglu della Pata-Yamaha conquista il suo primo titolo Superbike e interrompe la striscia di Jonathan Rea su Kawasaki.

Dopo 13 Round e 36 gare del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) vince il titolo iridato nel Campionato del Mondo più importante delle derivate di serie mettendo fine alla storica striscia firmata dal rivale per il successo finale Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che vede così sfumare il sogno del settimo mondiale consecutivo.

Dopo lo stop di ieri, causato da un nubifragio, nella Gara 1 che si è corsa alle 4 ora italina, Razgatlioglu si laurea Campione del Mondo della Superbike 2021 passando alla storia del motociclismo per essere  diventando il primo pilota turco a vincere il titolo iridato delle derivate di serie.

Sul circuito di  Mandalika chiude il campionato arrivando secondo dietro alla Kawasaki di Jonathan Rea (terzo Scott Redding su Ducati), assicurandosi il titolo con 25 punti di vantaggio su Rea e in virtù del maggior numero di vittorie guadagnate dal turco rispetto al campione del mondo uscente. Si interrompe così la striscia di sei titoli consecutivi vinti dal nordirlandese della Kawasaki. Giro d’onore per Razgatlioglu, il terzo pilota più giovane a vincere il titolo della Sbk dopo Toseland e Corser.

Stanco ma emozionato il neo campione del mondo – come riportato dalla Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Prima di tutto voglio ringraziare la mia famiglia e Kenan Sofuoglu, grazie al mio team, ha fatto un lavoro pazzesco tutto l’anno. Siamo arrivati fino a qui nel bene e nel male. È davvero una giornata speciale per me oggi, dedico questo campionato al mio papà, è sempre stato il mio sogno e lui non c’è più, ma io sento che mi sta guardando. Sono molto contento, è una giornata incredibile, siamo campioni, grazie a tutti, sono stanco e sono anche un po’ timido e non so cosa dire”.

Classifica FINALE del Campionato 2021

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 564

2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 551

3. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) 501

4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 291

5. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 282

6. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) 262

7. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) 228 (Miglior pilota Indipendente)

La Yamaha ha vinto anche il titolo costruttori. Il secondo pilota Locatelli è il rookie dell’anno (miglior esordiente).

Classifica del Mondiale Costruttori Sbk

1. Yamaha 607 punti

2. Ducati 594 punti

3. Kawasaki 570 punti

Cronaca della stagione

Razgatlioglu alla sua prima stagione con Yamaha nel 2020 conquista tre vittorie a cui fanno seguito altre 13 in questo 2021 oltre a 28 podi in 35 gare. Grazie ai successi ottenuti in questo 2021 diventa il secondo pilota Yamaha a vincere il titolo nel WorldSBK, replicando quanto fatto dallo statunitense Ben Spies nel 2009. È il 18° pilota a laurearsi campione del mondo nel WorldSBK.

La stagione che consacra Razgatlioglu parte al MotorLand Aragon con il primo podio dell’anno che arriva in Gara 1 prima di due sesti posti. Una settimana dopo il WorldSBK fa tappa al Circuito Estoril dove Razgatlioglu inizia una striscia di sette gare sul podio nonostante la prima vittoria del 2021 arrivi in occasione del terzo Round della stagione.

Il WorldSBK poi si sposta in Italia dove Razgatlioglu al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” porta a casa le sue prime due vittorie della stagione mentre Rea inizia l’annata con quattro successi che gli permettono di avere 20 punti di vantaggio sul turco prima del ritorno del WorldSBK in Gran Bretagna: un Round molto importante per le sorti del mondiale.

Nella Tissot Superpole sul bagnato Razgatlioglu stacca solo il 13° tempo ma in Gara 1 parte benissimo in pieno stile Ayrton Senna andando a vincere e a ridurre ulteriormente le distanze nei confronti di Rea. A Donington Park Rea in Gara 2 arriva 20° marcando quindi uno zero che unito al successo di Razgatligolu permette al portacolori Yamaha di poartarsi per la prima volta in testa alla classifica.

Poi ci si sposta ad Assen dove Rea torna al comando della classifica grazie a tre vittorie ma le emozioni non mancano nemmeno in terra olandese dove Razgatlioglu in Gara 1 arriva terzo ripetendosi poi anche in Superpole Race prima dello zero in Gara 2 a causa della caduta provocata alla curva 1 subito dopo il via da Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team); Rea vince e ha 37 punti di vantaggio in classifica su Toprak.

Agosto ci propone altre due sfide con due piste inedite nel calendario, quelle dell’Autodrom Most che segna il ritorno del Round della Repubblica Ceca oltre alla novità rappresentata dal Circuito de Navarra che per la prima volta ospita il Round di Navarra. Razgatlioglu riscatta la delusione di Assen con sei podi tra cui tre vittorie, regalandoci anche un bellissimo duello all’ultimo giro con Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati), In Gara 1 Rea cade ma conserva la testa della classifica. Dopo Most il nordirlandese ha tre punti di margine mentre alla fine del primo Round della storia che va in scena a Navarra i due sono appaiati al comando con 311 punti.

Per il WorldSBK il mese di settembre inizia con il Round di Francia in programma a Magny-Cours dove Razgatlioglu conquista due vittorie e Rea una; Razgatlioglu pensa di aver portato a casa la sua prima tripletta in carriera nel WorldSBK ma dopo Gara 2 viene comunicata la sua retrocessione di una posizione nell’ordine di arrivo della Superpole Race – in seguito a un reclamo presentato da Kawasaki – per aver superato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro. Prima dei tre appuntamenti consecutivi in programma in Catalogna, a Jerez e a Portimao i due sono divisi da soli sette punti.

Al Circuit de Barcelona-Catalunya in Gara 1 arriva la pioggia ma Razgatlioglu mette in mostra un ottimo passo prima di doversi ritirare a causa di un problema tecnico. Una settimana dopo a Jerez nel WorldSSP300 avviene la tragica scomparsa del giovane pilota spagnolo Dean Berta Viñales. Razgatlioglu dopo la cancellazione della Superpole Race vince entrambe le gare. Portimao è l’ultimo dei tre Round consecutivi. Rea cade in Gara 1 e in Superpole Race prima di andare a vincere Gara 2 mentre Razgatlioglu batte tutti in Gara 1 e arriva sesto nella Superpole Race che si disputa sul bagnato. In Gara 2, è Razgatlioglu a finire a terra. Nell’arco di poche ore il vantaggio del turco in classifica si riduce da 49 a 24 punti: alla fine della stagione mancano due soli Round.

Nel penultimo Round in programma in Argentina Razgatlioglu vince altre due gare e porta a 30 i punti di vantaggio in classifica anche se Rea riesce a batterlo in Gara 2. Anche a San Juan – che torna in calendario per questo 2021 – tra i due è grande lotta. Il titolo quindi si decide all’ultimo Round in programma in Indonesia.

Nel Paese asiatico sul nuovissimo Pertamina Mandalika International Street Circuit Gara 1 – posticipata a domenica con conseguente cancellazione della Tissot Superpole Race per le difficili condizioni meteo – ci regala una spettacolare lotta tra i primi tre della classifica. La vittoria va a Rea ma Razgatlioglu chiude alle sue spalle: per il 25enne turco questo secondo posto gli vale la certezza di essere il nuovo campione del mondo nella classe regina delle derivate di serie mettendo così fine alla striscia di Campionati consecutivi vinti da Rea.

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