Oggi continuare a essere competitivi all’interno del proprio settore produttivo può rivelarsi una vera e propria impresa. Nel corso del tempo abbiamo assistito all’arrivo di tante novità dal punto di vista tecnologico, che hanno saputo rivoluzionare interi ambiti.
Si tratta di un vero e proprio trend che non accenna a fermarsi: per questo è essenziale cercare di rimanere costantemente aggiornati. Restare indietro rischia di portare a una situazione di svantaggio rispetto ai propri competitors.
Tra le grandi novità degli ultimi anni ci sono senza alcun dubbio i software CMMS, che hanno completamente cambiato il modo di approcciarsi alla gestione degli asset, a partire dalla manutenzione.
Come funzionano i software CMMS e quali pregi hanno? Continuate a leggere per scoprire tutti i segreti di questi innovativi sistemi.
Ottimizzare la gestione degli asset
Se avete una vostra impresa sapete bene quanto sia importante eseguire con regolarità la manutenzione degli impianti e dei macchinari. Grazie alla manutenzione è possibile evitare guasti e problematiche simili, e ridurre il rischio di stop imprevisti, che potrebbero mettere in pericolo la produttività. A volte può bastare che un solo macchinario si fermi per costringere ad uno stop l’intero impianto.
I software CMMS hanno, tra i loro scopi principali, offrire una piattaforma che consente di monitorare e organizzare nel migliore dei modi gli interventi di manutenzione. In questo modo si possono pianificare i giorni di pausa, facendo ad esempio coincidere la manutenzione di più asset. Il risultato è quello di avere, nel corso dell’anno, meno giorni in cui la produttività è costretta a fermarsi o a rallentare.
I nuovi software CMMS, inoltre, sono progettati per passare da una manutenzione standardizzata, essenzialmente preventiva e reattiva, ad una manutenzione predittiva. In base ai dati raccolti i software sono in grado di calcolare quando è il momento più opportuno per eseguire un intervento. I software migliori possono anche prevedere che una parte del macchinario si stia per rompere, e possono avvisare di conseguenza i tecnici che si dovranno occupare di risolvere la situazione.
Automatizzare il necessario
I software CMMS permettono ai tecnici di avere un costante monitoraggio degli asset, insieme ad un preciso programma relativo agli interventi di manutenzione. A ciò si aggiunge la capacità, da parte del software, di eseguire numerose operazioni in automatico, senza l’intervento dei tecnici, che sono invece liberi da molte incombenze e possono così concentrarsi sul loro lavoro.
I software CMMS, sulla base di quelle che sono le proprie risorse, possono assegnare i compiti direttamente ai tecnici addetti alla manutenzione. L’obiettivo è quello di ridurre i tempi tra la segnalazione di un problema e l’effettivo intervento.
Tutto ciò porta a una maggiore efficienza all’interno dell’impresa.
Il futuro dei software CMMS
Anche il settore dei software CMMS può andare incontro a delle rivoluzioni. Un ottimo esempio è rappresentato dall’integrazione, all’interno di questi sistemi, di moderne intelligenze artificiali, dette anche “AI”. Grazie alle intelligenze artificiali i software CMMS possono arrivare a prevedere con maggiore efficacia cosa accadrà nel prossimo futuro a macchinari e attrezzature. Tramite dei sensori possono rilevare specifici dati e usarli per riconoscere se c’è qualcosa che non va, e che richiede l’intervento di un tecnico.
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