Best Wallet vola oltre i 17 milioni di dollari: la prevendita che punta a rivoluzionare il Web3

A quindici giorni dal debutto sugli exchange, il token BEST si afferma come una delle sorprese più attese del 2025, grazie a un ecosistema avanzato, sicurezza istituzionale e una visione da “super app” DeFi.

Nel pieno dell’incertezza del mercato cripto, c’è un segmento che continua ad attirare capitali in modo costante: quello delle prevendite. La possibilità di acquistare token a prezzo fisso rappresenta una delle poche ancore di stabilità per gli investitori. Non sorprende dunque che uno dei nomi più discussi delle ultime settimane sia Best Wallet, progetto che si appresta a diventare una delle piattaforme Web3 più attese del 2025.

La prevendita del Best Wallet Token ($BEST) ha infatti superato i 17 milioni di dollari raccolti, entrando nell’ultima fase a poco più di due settimane dalla conclusione, prevista per il 28 novembre. Con il prezzo fissato a 0,025945 dollari, l’interesse degli investitori continua a crescere, alimentato da un mix di utility reali, infrastruttura tecnologica di alto livello e forti aspettative sul potenziale post-listing.

Un nuovo concorrente diretto per MetaMask e Trust Wallet

Best Wallet nasce come app non-custodial, ma si presenta come qualcosa di molto più ambizioso: un vero hub Web3 pensato per integrare strumenti, sicurezza e facilità d’uso in un’unica esperienza. Nel panorama attuale, dove wallet storici come MetaMask e Trust Wallet mostrano limiti evidenti nel design, nelle commissioni e nella lentezza degli aggiornamenti, Best Wallet si inserisce con una proposta chiara: diventare la prossima generazione di portafogli decentralizzati. L’interfaccia è pulita, intuitiva, estremamente veloce. La piattaforma offre inoltre un sistema di punti che premia l’attività quotidiana degli utenti, trasformando le operazioni più comuni in un percorso di progressione coinvolgente.

Ma ciò che distingue davvero Best Wallet è la sua visione multi-chain. Gli utenti possono gestire asset su Ethereum, Solana, Polygon e dozzine di altre reti da un solo pannello. Il A questo si aggiunge la possibilità di acquistare crypto tramite oltre 100 valute fiat, rendendo l’ecosistema accessibile a livello globale.

Funzioni avanzate e un focus sulla scoperta dei nuovi progetti

Uno degli strumenti più apprezzati è la sezione “Upcoming Tokens”, un vero radar per individuare progetti promettenti prima che raggiungano gli exchange più frequentati. Questa feature, combinata con la governance community-driven e le commissioni ridotte per i possessori di BEST, trasforma il wallet in una piattaforma pensata tanto per l’utente retail quanto per i trader professionali.

Sicurezza di livello istituzionale 

Sul fronte della sicurezza, Best Wallet introduce una serie di innovazioni che lo posizionano un gradino sopra molti wallet tradizionali. Il sistema è interamente non-custodial, il che significa che gli utenti mantengono il pieno controllo delle proprie chiavi private. Tuttavia, la piattaforma rafforza ulteriormente il modello integrando la tecnologia MPC-CMP di Fireblocks, la stessa utilizzata da grandi istituzioni finanziarie.

Questo sistema frammenta la chiave privata in più parti criptate, distribuite su server separati, impedendo che una singola entità possa accedere o ricostruire l’intera chiave. A ciò si aggiunge la certificazione WalletConnect, che garantisce interoperabilità e conformità agli standard più elevati del settore. Nei prossimi aggiornamenti arriveranno anche le transazioni senza gas token, consentendo di operare senza detenere ETH, SOL o altre coin native—a beneficio soprattutto degli utenti alle prime armi.

Il cuore dell’ecosistema: il token BEST

Il token BEST gioca un ruolo centrale nello sviluppo dell’app. Oltre a ridurre le fee e offrire accesso prioritario ai nuovi progetti, consente di partecipare alla governance, votare sulle iniziative del team e beneficiare di rewards maggiorati.

Durante la prevendita gli utenti possono già mettere in staking BEST con un APY del 77%, un incentivo che ha portato a oltre 340 milioni di token bloccati. Questo elemento potrebbe contribuire a stabilizzare il prezzo nei primi giorni di trading sugli exchange, riducendo la pressione di vendita.

Il modello economico distribuisce le risorse in maniera equilibrata: 35% al marketing, 25% allo sviluppo, 10% alla liquidità degli exchange, con ulteriori fondi destinati a staking, community e airdrop. L’obiettivo è garantire crescita sostenibile e una solida base di utenti attivi.

BEST può davvero puntare a un 10x?

Molti analisti ritengono che il potenziale di crescita non sia una semplice ipotesi ottimistica. Con una fully diluted market cap teorica di circa 259 milioni di dollari al prezzo di prevendita, un 10x porterebbe BEST a 2,59 miliardi, un livello che lo posizionerebbe appena dentro le prime 35 criptovalute globali. Una possibilità, dunque, tecnicamente realistica.

Il progetto è stato inoltre auditato da Coinsult, che ha certificato l’assenza di meccanismi di honeypot e la sicurezza dei contratti. Un ulteriore elemento che aumenta la fiducia degli investitori.         

A meno di quindici giorni dalla chiusura della prevendita, Best Wallet Token si conferma come uno dei protagonisti più discussi del settore crypto. Con un ecosistema in espansione, sicurezza avanzata, forte supporto della community e una visione che abbraccia l’intero mondo Web3, BEST si candida a essere una delle rivelazioni del 2025. E se il mercato dovesse tornare bullish nei prossimi mesi, questo progetto potrebbe ritrovarsi nella posizione ideale per sfruttare l’onda di crescita.

 

 

 

 

Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.