Come creare volantini efficaci per ristoranti e pizzerie

I volantini continuano a essere uno dei metodi pubblicitari più diretti ed efficaci per ristoranti, pizzerie e locali food. Nonostante l’avanzata dei social e delle piattaforme di delivery, la scelta di un locale spesso si gioca sul territorio, nel raggio di poche centinaia di metri da casa o dal posto di lavoro. È proprio qui che un volantino ben fatto può portare clienti immediati, prenotazioni e ordini a domicilio.

Ma un volantino non funziona solo perché “è stampato e distribuito”. Funziona quando è progettato in modo strategico e professionale. Vediamo quindi come creare volantini efficaci per ristoranti e pizzerie, evitando errori comuni e sfruttando le tecniche che portano più risultati.

1) Prima di tutto: quale obiettivo vuoi raggiungere?

Un volantino non serve a “far conoscere il locale”, ma a far compiere un’azione precisa. Più chiaro è l’obiettivo, più semplice sarà ottenere risultati. È fondamentale scegliere UN obiettivo principale:

  • incentivare la consegna a domicilio;
  • lanciare un’apertura o una riapertura;
  • promuovere il menù pranzo;
  • far conoscere un’offerta a tempo;
  • invitare a un evento o a una serata a tema.

Molti volantini falliscono perché cercano di fare tutto insieme: presentazione del locale, menu, eventi, promozioni. Quando comunichi troppo, non comunichi nulla.

Regola: un volantino deve avere un solo messaggio centrale.

2) L’offerta deve essere chiara, misurabile e conveniente

Nel food marketing vince chi è più chiaro nei numeri. Il cliente deve capire cosa ottiene e quanto paga, senza leggere troppo.

Esempi efficaci:

  • “Pizza + bibita 7,90€”
  • “Menu lunch a 12€ dal lunedì al venerdì”
  • “Ordina ora e hai il 10% di sconto sulla prima consegna”

Esempi inefficaci:

  • “Prezzi mai visti”
  • “Sconti speciali”
  • “Promozioni vantaggiose”

Questi messaggi non dicono niente. Mostrare un prezzo preciso e un vantaggio concreto crea immediata “motivazione d’acquisto”.

3) Foto reali, ma solo se sono professionali

Nel settore della ristorazione, l’immagine del cibo determina la reazione del cliente. Ma c’è un problema comune: foto amatoriali peggiorano l’immagine del locale. Una pizza fotografata male può sembrare poco invitante, anche se è buonissima.

Se non hai foto professionali, meglio usare:

  • una foto generica professionale del prodotto;
  • illustrazioni di qualità, pulite e moderne.

La foto perfetta per un volantino deve:

  • essere luminosa;
  • avere sfondo semplice;
  • mostrare il prodotto da vicino;
  • far percepire freschezza e qualità.

4) Struttura chiara: pochi testi e molto ordine

Un volantino food deve essere veloce da leggere. Il lettore ha 2–3 secondi per capire il messaggio.

Schema consigliato:

  1. Titolo forte con l’offerta
  2. Foto del piatto/prodotto
  3. Un breve elenco di ciò che include l’offerta
  4. Contatti + indirizzo + orari
  5. Call to action

Esempi di call to action efficaci:

  • “Ordina al numero…”
  • “Prenota il tavolo ora”
  • “Mostra il volantino e ricevi uno sconto”

5) Aggiungi un QR Code per trasformare un cliente in cliente abituale

Il QR Code non è solo un “accessorio”, ma un ponte tra cartaceo e digitale. Può portare l’utente a:

  • menu digitale;
  • pagina per prenotare;
  • coupon da utilizzare alla prossima visita;
  • canale WhatsApp o Telegram per offerte future.

Un QR associato a un coupon crea fidelizzazione, non solo una visita.

6) Scegli formato e carta adatti

I formati più usati per il food sono:

  • A5 (perfetto per offerte e menu sintetici)
  • A6 (economico e pratico per volantini da cassette postali)
  • DL 10×21 cm (ideale per info + promo)

La carta va scelta in base al posizionamento del locale:

  • carta più spessa se vuoi trasmettere qualità (ristoranti, lounge, sushi)
  • carta leggera se fai campagne massicce da asporto o domicilio (pizzerie d’asporto, kebab, fast food)

La grammatura consigliata varia da 115g a 170g per una buona resa senza sprechi.

Per un risultato professionale è utile affidarsi a tipografie specializzate che permettono ampia scelta di formati, carte e finiture, come www.4graph.it, che offre diverse soluzioni per volantini personalizzati nel settore ristorazione.

7) Distribuzione: dove conta davvero

Il volantino funziona solo se arriva alle persone giuste. Alcuni errori frequenti:

  • distribuire troppo in zone distante dal locale;
  • non considerare orari (distribuire in uffici durante la pausa pranzo è perfetto!);
  • ignorare scuole, palestre, stazioni, uffici e aree pubbliche.

La distribuzione va pianificata in base al tipo di cliente:

  • pranzo → zone di uffici e aziende
  • asporto/serale → zone residenziali
  • ristoranti e pizzerie con sala → vie commerciali e aree pedonali

Un volantino per ristoranti e pizzerie funziona davvero quando:

  • ha un obiettivo preciso,
  • comunica un’offerta chiara e misurabile,
  • utilizza immagini appetitose,
  • mostra contatti e call to action evidenti,
  • viene stampato professionalmente,
  • è distribuito nel punto giusto.

L’unione tra buona comunicazione e buona stampa è ciò che trasforma un semplice foglio in nuovi clienti seduti al tavolo o pronti a ordinare.

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