Tour in moto a Mantova e il basso Garda: tappe ed itinerari per gite ed escursioni

Ad estate inoltrata, sono ormai in strada da mesi moto e scooter; i rider possono approfittare della bella stagione – al netto di qualche giornata di pioggia – per dedicarsi ad escursioni in sella alla propria due ruote. Non c’è modo migliore per scoprire le bellezze del territorio, anche senza allontanarsi troppo dal centro abitato o solo per poter rincasare in giornata. La zona di Mantova e dintorni, in tal senso, offre tante possibilità, anche per la vicinanza con il Garda, con Verona e tanti altri luoghi di interesse. In quest’articolo vediamo le possibili opzioni per organizzare un itinerario da fare in moto attraverso il mantovano e anche oltre provincia.

La sicurezza anzitutto

Sebbene a fine luglio la moto possa essere già ben rodata, è comunque bene fare un rapido controllo di routine. Lo stato degli pneumatici è certamente uno degli aspetti a cui prestare maggiore attenzione; è bene verificare la pressione di gonfiaggio e il livello di usura. Se il battistrada presenta segni di logoramento e un’altezza poco superiore a 1 millimetro (la soglia minima consentita dalla normativa vigente), è bene valutare la possibilità di sostituirli. Reperire prodotti di ricambio è molto semplice, anche online grazie a portali specializzati come euroimportpneumatici.com. Controllati gli pneumatici, è consigliabile verificare anche il corretto funzionamento delle parti elettroniche, dei dispositivi di segnalazione luminosa, dei freni e delle parti meccaniche tipo la catena e gli ammortizzatori.

Mantova – Peschiera – Mantova

Il primo dei vari itinerari possibili attraverso il mantovano raggiunge le sponde del Garda, passando attraverso il Parco del Mincio. Partendo da Mantova, basta immettersi sulla SP21 in direzione nord; la prima tappa è a Pozzolo sul Mincio, dove è possibile ammirare l’antico ponte visconteo che attraversa il fiume Mincio. Da Pozzolo, l’escursione prosegue fino a Valeggio sul Mincio: qui, è d’obbligo una visita ai suggestivi giardini del Parco Giardino Sigurtà e poi al Borghetto – sorto sulle rive del fiume – e al Castello. Il tour giunge al capolinea sulle sponde del Garda, con il passaggio a Peschiera, cittadina dal caratteristico centro storico che si dipana tra ponti e canali.

Mantova – Garda – Iseo

Percorso lungo e impegnativo, da affrontare magari in un fine settimana organizzando un pernottamento intermedio, a seconda di quali e quante tappe si sceglie di includere nel tour. Anche in questo caso, si può partire da Mantova, per fermarsi poi a Valeggio sul Mincio; da qui si può raggiungere direttamente il Garda, facendo tappa a Peschiera oppure a Sirmione (dove ammirare lo spendido Castello Scaligero). In alternativa, è possibile fare una ‘deviazione’ a Castiglione delle Stiviere, la ‘città delle fontane’, prima di continuare verso nord; dal Garda, o da Castiglione, si giunge poi a Brescia, tappa ideale per una sosta più lunga (cena e pernottamento) o per riposare prima di riprendere il viaggio verso Iseo.

Mantova – Verona – Bardolino

Altro ‘giro’ in direzione nord, stavolta passando dall’alto mantovano per attraversare il basso Garda dal versante veneto. Immaginando di partire sempre da Mantova, si possono inserire un paio di tappe intermedie per variare il percorso: la già citata Valeggio sul Mincio, oppure Viilafranca di Verona, dove ammirare il ‘Castello di Romeo e Giulietta‘. Continuando a percorrere la SS62, si arriva a Verona in breve tempo: la Città dell’Arena non ha bisogno di presentazioni, e in moto si può circumnavigare il centro storico costeggiando le sponde dell’Adige. Se si decide di ‘spalmare’ l’itinerario su più giorni, è sicuramente la location più adatta per pernottare; il secondo giorno può essere quindi dedicato alla conclusione dell’itineario, che si protrae fino alle sponde venete del Lago di Garda: le tappe consigliate sono Lazise e Bardolino, due borghi molto pittoreschi adagiati sulle rive del Benaco.