MANTOVA – Novità sì, ma fino ad un certo punto. Cristiano Rondelli, Direttore Generale del Saviatesta Mantova Calcio a 5 sarà in panchina domani (ore 20.30) sul parquet del Sandro Abate Avellino per sostituire lo squalificato Pino Milella. E non è la prima volta per una delle colonne portanti della società biancorossa. Rondelli infatti, oltre a guidare spesso le formazioni giovanili, è già stato in panchina anche con la prima squadra. Proprio contro il Sandro Abate, il 16 gennaio 2021 (nell’annata caratterizzata dalla pandemia Covid), Rondelli portò la squadra alla vittoria casalinga per 5-3 sotto gli occhi di quello che poi sarebbe stato il nuovo allenatore: Jefferson Luiz Zeni “Jeffe”.
“Sono pronto – ha dichiarato sorridendo Rondelli – quando mi chiamano sono pronto all’uso. In questo momento c’è bisogno perché il nostro allenatore Milella è stato squalificato per due giornate. Cercherò di dare il mio apporto e magari di tornare dalla trasferta in Campania portando a casa dei sorrisi”.
Ostico l’avversario da affrontare, reduce da un roboante 5-1 esterno contro Verona: “Avellino è una squadra collaudata che da tanti anni è in serie A – ha spiegato il DG virgiliano –. Ogni stagione fanno innesti importanti in rosa, ogni anno ottengono piazzamenti di rilievo e nelle ultime stagioni hanno sempre centrato i playoff scudetto. Sono una squadra esperta, con individualità forti e tecnicamente indiscutibili. Il Mantova cercherà di fare la sua partita e come dico sempre se alla fine saranno più bravi di noi gli faremo i complimenti”.
Rispetto di tutti, paura di nessuno per il Saviatesta, che nelle prime due uscite ha comunque già dimostrato un’ottima attitudine alla categoria: “Abbiamo cercato di inculcare ai ragazzi la nostra mentalità – continua Rondelli – il nostro modo di essere fatto di grande lavoro, umiltà e determinazione nel portare a casa la salvezza il prima possibile. Vogliamo assolutamente mantenere la categoria e quindi penso che le partite del Mantova saranno legate tutte dallo stesso filo conduttore, ovvero grande battaglia in campo e cercare di portare a casa punti. Dobbiamo mettere fieno in cascina, salvarci e mantenere questa serie A che è davvero prestigiosa”.
Dal punto di vista del roster gli unici dubbi riguardano Leleco e Donin. Il primo è alle prese con un problema agli adduttori, mente il nazionale azzurro è rimasto a riposo tutta settimana per una forte contusione alla caviglia ed è in dubbio per la sfida in Irpinia.
