MANTOVA – Un incontro “cordiale e proficuo” sulle esigenze a medio termine dello stadio “Martelli”: si è svolto questa mattina in via Roma il summit tra il Comune di Mantova e il Mantova 1911. Si è parlato, come preventivato, degli interventi necessari per presentare uno stadio confacente ai requisiti della Serie B, vista anche la posizione in classifica dei biancorossi, primi nel torneo di Serie C e permettere al Mantova sin da subito di disputare, nel caso di risalita nei cadetti, le proprie partite casalinghe al Martelli. Alcuni interventi, come è noto, sarebbero necessari: tornelli, seggiolini in Curva Te e numerazione di tutti i posti dell’impianto calcistico cittadino, oltre a particolari sale tv e una capienza secondo le normative degli spogliatoi. Ora occorrerà stabilire un piano di fattibilità, si capirà poi dunque quale sarà l’impegno economico e le tempistiche.
“Un incontro positivo – afferma il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -, ci siamo confrontati per capire quali interventi sono necessari in caso di salto di categoria. Ora faremo alcune stime sui lavori da completare per l’adeguamento alle normative in caso di Serie B, e ci ritroveremo tra qualche settimana per fare il punto, dopo esserci confrontati anche con la Lega”.
Il Mantova 1911, rappresentato all’incontro dal presidente Filippo Piccoli e dal direttore operativo Alessandro Raffa, non rilascia dichiarazioni ufficiali, ma da viale Te trapela soddisfazione per questo confronto, in ottica degli adeguamenti necessari per un eventuale salto di categoria. Da entrambe le parti c’è stato l’impegno di riaggiornarsi nelle prime settimane del 2024 (probabilmente tra fine gennaio e i primi di febbraio), dopo essersi confrontati con gli uffici competenti.