Comune di Mantova, approvata la collaborazione col Club delle Tre Età a favore degli anziani

L'assessore Andrea Caprini

MANTOVA – Oggi la Giunta Palazzi ha approvato l’accordo di collaborazione tra il Comune di Mantova e il Club delle Tre Età, per lo svolgimento di attività a favore degli anziani di città nel biennio 2021 e 2022. L’accordo nasce nell’ambito del Patto di Comunità, un’azione del Piano Mantova che prevede, oltre al rinnovo della convenzione per la gestione sociale dei mini-alloggi di Cittadella in Strada Montata, destinati ad anziani soli e fragili, dotati di domotica, per azioni di accompagnamento e inclusione, anche l’implementazione e la messa a sistema di servizi strutturati di supporto alla quotidianità, al domicilio dell’anziano e delle persone più fragili. Ad esso seguiranno altri accordi analoghi con le principali associazioni operanti sul territorio cittadino.

“Il contrasto alla solitudine e il rafforzamento del senso di comunità – spiegano l’assessore al Welfare Andrea Caprini e il Presidente del Club delle tre età Luciano Tonelli – passano anche attraverso legami di vicinato che permettono di supportare i nostri anziani più fragili e in difficoltà offrendo loro occasioni di socialità e aggregazione, come la rassegna itinerante di appuntamenti pomeridiana durante tutta l’estate, che si svolgerà in tutti i principali parchi pubblici della città, e un aiuto attento in tutti gli ambiti di vita con ad esempio visite quotidiane da parte di volontari, infermiere, psicologo”.

“Abbiamo implementato servizi strutturati di supporto alla quotidianità e al domicilio, – prosegue l’assessore Caprini – oltre ad iniziative per favorire l’invecchiamento attivo e la promozione di sani stili di vita, quali ad esempio gruppi di cammino, ginnastica dolce e simili. Inoltre, è in programma la sperimentazione di presidi socioassistenziali di quartiere con presenza di personale medico, con l’attivazione di un ambulatorio infermieristico di prossimità, in grado di erogare prestazioni gratuite anche di tipo sanitario ‘leggero’ fornendo un servizio fondamentale per gli anziani e sgravando così anche il Pronto Soccorso”.