MANTOVA – L’Amministrazione Palazzi prosegue le azioni di contrasto al degrado e a chi abbandona rifiuti e ingombranti senza rispettare le regole e le leggi, causando degrado e portando degrado in alcune zone della città. Dopo la rimozione di molti rifiuti abbandonati ai margini di strade e piazze, dopo il rafforzamento dei controlli e l’inasprimento delle multe che hanno pochi giorni fa visto sanzionare pesantemente il responsabile dell’abbandono di un frigorifero, questa volta è toccato ad alcune auto abbandonate da lungo tempo nel quartiere di Lunetta, rimosse dalla Polizia Locale. Grazie alla capillare azione di controllo dei Vigili di Quartiere, è stato possibile censire tutti i veicoli abbandonati sul territorio che, dopo l’avvio di una complessa procedura, ha permesso di effettuare le prime rimozioni.
“Era da tempo che i cittadini ci rappresentavano queste situazioni e grazie all’impegno dei vigili di quartiere è stato possibile giungere ad una conclusione del problema in modo soddisfacente – ha affermato l’assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi -. L’impegno dell’Amministrazione sull’argomento rifiuti, come ho più volte sottolineato, è costante e non tollereremo che alcuni incivili deturpino i quartieri della città, come quello di Lunetta dove tanto è stato fatto per migliorare le condizioni di vivibilità”.
“Mi complimento con la Polizia Locale – afferma l’Assessore all’Ambiente e alla Rigenerazione Urbana Andrea Murari – l’alleanza con i cittadini virtuosi e i consiglieri comunali del quartiere sta facendo importanti e quotidiani passi avanti”.
Da tempo i cittadini, insieme ad alcuni consiglieri comunali, hanno segnalato ai vigili di quartiere la presenza di veicoli abbandonati, anche in occasione di un recente sopralluogo voluto dall’Amministrazione in presenza degli assessori competenti. Le auto, circa una decina e quasi tutte con targa straniera, erano dei veri e propri rifiuti. Addirittura alcune di queste venivano utilizzate come mini discariche. Il lavoro certosino del Comando di viale Fiume ha permesso di bonificare le strade di lunetta da queste auto diventate rifiuti.
Sono in corso ulteriori accertamenti che riguardano veicoli depositati su aree private e per i quali si procederà nello stesso modo qualora catalogati come rifiuti.
Laddove venisse individuato il proprietario del veicolo, a suo carico è prevista anche una sanzione pesantissima: fino a 5 mila euro, più le spese di rimozione e demolizione.
