MANTOVA – La città di Mantova ha commemorato i suoi Caduti. Autorità e cittadini, giovedì 4 novembre, hanno partecipato alle cerimonie in città per la celebrazione del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”.
Il primo momento si è svolto con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza 80° Reggimento Fanteria. Oltre alle autorità cittadine, qui era schierato il Picchetto d’onore, le rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo il silenzio d’ordinanza eseguito dal trombettiere della Guardia di Finanza, la preghiera e la benedizione al Monumento.
La commemorazione in ricordo dei Caduti si è poi spostata al Famedio di piazza XXIV Maggio, sempre alla presenza di cittadini e delle autorità, tra cui, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il vicario del prefetto Giorgio Spezzaferri, il vicepresidente della Provincia Paolo Galeotti, il questore Paolo Sartori, il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti, il presidente della Comunità ebraica mantovana Emanuele Colorni, i comandati e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale.
Dopo lo schieramento del Picchetto d’onore, delle rappresentanze e associazioni Combattentistiche e d’Arma, si è tenuta la cerimonia dell’Alzabandiera con l’Inno Nazionale. Dopo la lettura del messaggio del Ministro della Difesa, da parte del Comandante del 4° Reggimento Artiglieria Controaerei “Peschiera”, e di quello del Presidente della Repubblica, da parte del vicario del prefetto, si è proceduto alla deposizione della corona presso la cripta del Famedio, a ricordo dei caduti per la patria.
Infine, all’interno della chiesa di San Sebastiano è stata celebrata la Santa Messa da don Stefano Peretti. Nel pomeriggio all’esterno del Famedio si è svolta la breve cerimonia dell’Ammainabandiera.