MANTOVA – La Giunta del Comune di Mantova ieri ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica denominato “Costruzione di un Centro sociale in località Rabin, via Carlo Levi” per un investimento complessivo di 450mila euro.
Si tratta del progetto di un nuovo centro di aggregazione del quartiere Rabin che verrà realizzato in via Carlo Levi.
Il nuovo centro servizi fornirà uno spazio di incontro per i cittadini e per le associazioni che operano nel quartiere e nelle periferie vicine.
Per consentire l’utilizzo del centro, anche come spazio feste, è prevista una cucina per la preparazione e la somministrazione temporanea di alimenti e i servizi igienici con accesso dall’esterno.
Il nuovo centro polivalente verrà costruito in opera con strutture in elevazione prefabbricate in acciaio strutturale e tamponamenti prefabbricati coibentati. La nuova costruzione ad uso pubblico, progettata dall’ufficio tecnico comunale, prevede un rilevante contenuto tecnologico ed innovativo in ambito di risparmio energetico, sicurezza, comfort e protezione sismica.
La superficie totale di progetto del fabbricato è di circa 150 metri quadrati. I vani della nuova struttura per utilizzo ai fini associativi, ricreativi e sociali sono di circa 110 metri quadrati, con sala polivalente, ufficio, cucina comune e dispensa.
Altri spazi utili per lo svolgimento di attività e manifestazioni di varia natura sono di circa 15 metri quadrati, con servizi igienici, filtro e ripostiglio/locale tecnico.
Il prossimo anno verrà approvato il progetto esecutivo ed i lavori dovrebbero iniziare nel giugno 2024 e finire nel maggio 2025.
“Tale intervento – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli –, oltre ad andare incontro alle richieste dei residenti, persegue l’obiettivo di creare centri sociali a fini aggregativi in ogni quartiere della città. Questo intervento si collega, infatti, alla realizzazione di un nuovo centro sociale a Lunetta”.
