MANTOVA – La Giunta del Comune di Mantova ha deliberato di confermare anche per l’anno scolastico 2022/2023 le tariffe già vigenti e quindi il mantenimento del prezzo a pasto di 5,10 euro (pasti nei plessi scolastici con cucina interna) e di 4,91 euro (pasti in asporto) per le famiglie con fascia Isee massima, il cui valore sia maggiore di 22.724 euro, e per i residenti fuori Comune. Confermate anche le ulteriori fasce di riduzione previste per scaglioni Isee. Le tariffarie del costo pasto su base Isee sono: 1euro a pasto fino a 5.164euro; 2euro da 5.164,01 a 10.329 euro; 3 euro da 10.329,01 a 15.493 euro; 4,71 euro da 15.493,01 a 22.724 euro.
Verranno applicate anche per l’anno scolastico 2022/2023 le riduzioni tariffarie del costo pasto su base Isee anche al servizio di mensa scolastica programmata dalle associazioni di genitori a favore degli alunni iscritti alle attività educative extrascolastiche proposte, con le seguenti precisazioni:
il servizio di ristorazione sarà svolto dall’attuale ditta concessionaria di mensa scolastica del Comune di Mantova; le famiglie degli utenti delle attività educative extrascolastiche, rientranti nel progetto “Scuole Aperte”, dovranno presentare apposita richiesta di riduzione tariffaria della mensa scolastica in base all’Isee presso gli uffici comunali preposti del Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione; il Comune di Mantova si accollerà la differenza tra il costo pasto riconosciuto all’utenza in base all’Isee ed il costo pasto (d’asporto o con cucina interna) richiesto dalla ditta concessionaria del servizio nell’ambito della attuale concessione di mensa scolastica.
“Abbiamo deciso di non applicare alcun aumento per andare incontro alle famiglie – ha detto l’assessore comunale Serena Pedrazzoli -, nonostante il momento che vede un incremento dei costi in ogni ambito. Proseguiamo dunque la linea adottata sino ad ora, dando priorità assoluta ai bisogni delle famiglie”.