MANTOVA – Il Ministero per la transizione ecologica, il 6 settembre 2022, ha reso noto il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale. Tra le varie misure è prevista la riduzione di 15 giorni del periodo di funzionamento degli impianti termici, posticipando di 7 giorni la data di inizio e anticipando di 8 giorni la data di fine esercizio. Coerentemente con le disposizioni del Dipartimento della Funzione pubblica che ha definito le azioni che le pubbliche amministrazioni finalizzate a ridurre sprechi e consumi, l’Amministrazione comunale ha messo in campo le seguenti misure per il risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. “La nostra Amministrazione – ha evidenziato oggi il vicesindaco Giovanni Buvoli – è da sempre attenta alle politiche di tutela dell’ambiente e di contenimento delle emissioni di CO2, per questo abbiamo approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima e La strategia di transizione climatica. Il forte incremento dei costi energetici ci ha spinti a rafforzare la nostra azione adottando nuove misure che porteranno ad un ulteriore razionalizzazione dell’utilizzo dell’energia a beneficio dell’ambiente e della spesa pubblica”.
Ecco le misure nel dettaglio:
1) approvazione e diffusione dei contenuti della pubblicazione “Risparmio ed Efficienza energetica in ufficio – guida operativa per i dipendenti”, predisposta da ENEA, quale atto di indirizzo per l’intera struttura organizzativa;
2) sospensione dell’accensione di pompe di calore/climatizzatori negli ambienti interni, delle sedi comunali, dotati di impianto di riscaldamento ad acqua calda, fino a giovedì 8 giugno 2023. E’ altresì confermato il divieto di introduzione e attivazione negli ambienti di lavoro, di apparecchiature personali quali stufe elettriche o similari;
3) riduzione del numero di ore di esercizio degli impianti termici, istituendo:
– ulteriore posticipo dell’accensione degli impianti termici di tutte le sedi comunali per la stagione termica 2022-2023, al giorno 3 novembre 2022;
– anticipo dello spegnimento giornaliero degli impianti di riscaldamento delle sedi comunali di un’ora rispetto alla programmazione ordinaria, fatta eccezione per le scuole dell’infanzia e gli asili nido per le quali ci si riserva di valutare puntualmente la presenza delle condizioni minime di comfort termico degli ambienti;
– spegnimento degli impianti termici alle ore 12.30 del venerdì limitatamente alle sedi comunali, o porzioni di esse, in cui l’orario settimanale ordinario di servizio del personale dipendente termina al venerdì mattina;
– spegnimento degli impianti di riscaldamento dei plessi scolastici afferenti agli Istituti Comprensivi cittadini nei giorni feriali ricompresi nell’arco temporale delle vacanze.
4) previsione/adozione di ulteriori azioni rivolte al contenimento dei consumi dell’ente tra le quali:
– dotazione di tutte le postazioni pc, complete di periferiche, di ciabatta elettrica con interruttore che dovrà essere spenta dal dipendente al termine della giornata lavorativa o in caso di assenza “prolungata” dalla postazione;
– acquisto di beni e servizi di classe energetica “A” o superiore (certificazione Energy Star ed Ecolabel);
– abilitazione delle opzioni di risparmio energetico di monitor, pc, screensaver, stampanti;
– dotazione di multi-presa con interruttore per raggruppare PC e periferiche;
– staccare dalla presa gli apparecchi che non sono usati frequentemente e spegnimento al termine della giornata lavorativa o in caso di assenza prolungata;
– acquisto di temporizzatori per programmazione di spegnimento dei distributori automatici di bevande durante la notte e nei festivi;
– invito a praticare buoni abitudini: regolazione della temperatura degli ambienti, tenere la porta chiusa degli ambienti da riscaldare/climatizzare, non coprire i radiatori/termosifoni, assicurarsi che i cambi d’aria – compresi quelli effettuate dall’impresa di pulizie al mattino – avvengano aprendo le finestre per pochi minuti, salire-scendere le scale a piedi.
Inoltre, l’Amministrazione ritiene opportuno investire in efficientamento energetico anche a livello operativo prevedendo lo stanziamento di risorse supplementari per un fondo destinato ad attuare interventi manutentivi sugli stabili comunali comprendenti, ove possibile, l’installazione del fotovoltaico, la sostituzione dei serramenti, la realizzazione di cappotti termici, in grado di soddisfare i requisiti per la candidatura agli incentivi del Gse (Gestore dei Servizi Energetici).
