MANTOVA – Solo 5 presenze ma con un discreto minutaggio per Federico Artioli, che ha totalizzato 421 minuti complessivi col Mantova: niente male per il 23enne regista biancorosso che traccia un bilancio di questa prima esperienza in B: “Sono soddisfatto, quando il mister mi chiama in causa, cerco di farmi trovare pronto. Mi trovo veramente bene, sono qui da qualche mese ma mi hanno fatto sentire subito parte del gruppo. Una cosa che ti fa sentire più a tuo agio in campo”.
Un rapporto di sana concorrenza quello con capitan Sasà Burrai, di cui Artioli è l’alter ego nello scacchiere di Possanzini: “Sasà è un gran bel giocatore, andiamo d’accordo: cerco di rubargli più segreti possibili in allenamento, mettendoli in pratica con le mie qualità”.
Un passo indietro per ripercorrere il match col Pisa: “Nei primi 10′ siamo andati in difficoltà, abbiamo sofferto la loro pressione e fatto degli errori tecnici. Poi siamo usciti alla grande da squadra, insieme. Abbiamo perso ma meritavamo qualcosa di diverso”.
Meglio guardare alla prossima importante sfida, in trasferta a Bolzano contro il Sudtirol. Un vero e proprio scontro salvezza con gli altoatesini, freschi di cambio in panchina: esonerato Zaffaroni, è arrivato uno specialista della B come Castori. Ma sarà anche l’opportunità per centrare finalmente la prima vittoria in trasferta: “Saranno carichi e motivati, noi faremo la nostra partita e cercheremo la prima vittoria lontano dal Martelli”.
