AVELLINO – Il Mantova interrompe la striscia negativa e torna a muovere la classifica: al “Partenio-Lombardi” finisce 0-0 contro l’Avellino, in una gara intensa e ricca di emozioni ma priva di reti. Un pareggio preziosissimo per i biancorossi, che dopo quattro sconfitte consecutive ritrovano fiducia e solidità, probabilmente salvando anche la panchina di mister Possanzini.
Oltre al punto, arriva anche il primo “clean sheet” stagionale: non era mai accaduto, infatti, nel campionato 2025/26 e, in trasferta, addirittura non succedeva da un anno e mezzo. L’ultima volta che il Mantova non aveva subito gol lontano dal “Martelli” risaliva infatti al marzo 2024, nella vittoria per 4-0 a Crema contro la Pergolettese.
L’avvio, però, aveva fatto temere il peggio: dopo meno di due minuti Biasci, lasciato solo a pochi passi dalla porta, calcia incredibilmente a lato. Scampato il pericolo, l’Aciemme prende coraggio e risponde con Radaelli e Caprini, ma le loro conclusioni non impensieriscono più di tanto Iannarilli. Si va così al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa l’Avellino prova subito a spingere: al 50’ Festa compie una grande parata su Palmiero. Il Mantova risponde con Bonfanti, ma senza trovare la zampata vincente. Al 60’ i campani trovano il gol con Besaggio, ma la rete viene annullata per un fallo di Russo su Castellini in avvio d’azione.
Nel finale l’Avellino tenta il tutto per tutto: Biasci sciupa tre occasioni (Festa provvidenziale in due circostanze su tre), mentre all’ultimo assalto Simic manca di un soffio il gol partita, con un salvataggio biancorosso sulla linea. Ma il fortino biancorosso resiste fino al triplice fischio. Per oggi, visto il settembre complicatissimo dei biancorossi, va bene così, anche se molto resta da fare (specie in fase offensiva, dove gli avanti virgiliani non hanno affatto convinto). Ora c’è la sosta nazionali, utile per riordinare le idee e ritrovare la verve necessaria per lottare per la salvezza.