BRESCIA – “E’ stata una partita di livello, le due squadre in campo hanno espresso un buon calcio, certamente con caratteristiche diverse. Noi con più palleggio rispetto al Brescia, loro davanti sono molto forti. e quindi verticalizzavano molto. La sliding door è stata il rigore sbagliato da Leo Mancuso: siamo stati bravi a rimanere in partita, a non mollare. Perché quando accadono questi episodi si tende ad abbassare la concentrazione, un po’ per la delusione del mancato sorpasso”. Questa l’analisi a fine gara del difensore biancorosso Cristiano Bani.
“Il Brescia a sua volta ha avuto buone occasioni, è stato bravissimo Festa a disinnescarle con interventi superlativi – prosegue il terzino toscano -. Siamo rimasti in partita, e la differenza l’ha fatta anche chi è entrato: Wieser ha fatto un grande assist per Radaelli e ci ha portato alla vittoria”.
Bani è stato tra i protagonisti in negativo sul gol del Brescia in apertura. Questa la sua lettura dell’episodio: “Abbiamo perso palla in uscita e mi sono ritrovato a scappare verso la porta, potevo essere più cattivo sul tiro di Moncini. La palla poi mi è passata tra le gambe sulla conclusione di Borrelli. Potevo chiudere di più la traiettoria, ma ti trovi uno contro uno in area e non è semplice”.
Il numero 6 biancorosso ha ritrovato la titolarità nelle ultime due partite, dopo una lunga assenza: “Sono stato fuori un po’ per un problema fisico, un fastidio alla schiena. Ero dispiaciuto, perché fino a quel momento la mia stagione era abbastanza positiva. Poi ho passato fuori un altro mesetto per scelte tecniche. Ma sono abituato a queste situazioni, la mia carriera parla per me: ci sono stati tanti periodi così. Ho pensato solamente ad allenarmi, a cercare di fare allenare bene il gruppo alzando il livello delle sedute. La settimana scorsa ho avuto l’occasione di tornare in campo e ho fatto del mio meglio come sempre”.
Un Mantova che nelle ultime due partite ha fatto rivedere, a sprazzi, il gioco espresso nella scorsa stagione: “Abbiamo fatto bene anche nel primo tempo – osserva Bani -. Al di là del gol subito abbiamo fatto la partita, anche se non siamo stati bravi a concretizzare. Sicuramente la sosta ci ha fatto bene, per lavorare, mettere a posto le idee e rispolverare i nostri principi, che sono quelli del gioco e di fare la partita. Poi è normale che quando sei in un momento negativo, certe prestazioni sono condizionate molto dal risultato. Vedi Modena, gara persa nonostante una grande partita. La vittoria col Sudtirol ci ha dato morale, adesso affrontiamo le partite con un bel piglio”.
Seconda vittoria di fila, non era mai successo in questa stagione: “Risultati che fanno respirare un’aria positiva nello spogliatoio, ma possono essere a doppio taglio. Bisogna restare concentrati e avere molto equilibrio: la stagione è ancora lunga, ci sono tante partite e tanti punti in palio. Non dobbiamo fare l’errore di pensare che queste due vittorie ci abbiano riportato la serenità: la classifica la vediamo tutti, è cortissima, da una giornata all’altra tutto può cambiare. Restiamo concentrati”.
