Concerti all’Esedra e Mantova in casa: si cerca una soluzione. Abbonamenti oltre 4mila

(foto credit: Mantova 1911)

MANTOVA – Piccolo giallo nel calendario del Mantova: la seconda giornata di campionato, che coincide con la prima gara casalinga stagionale contro il Pescara, in programma sabato 30 agosto (almeno virtualmente, poiché il calendario degli anticipi e posticipi non è ancora stato ufficializzato), rischia di creare qualche problema di ordine pubblico legato all’afflusso di spettatori. Nelle immediate vicinanze dello stadio, infatti, all’Esedra di Palazzo Te, nella stessa data è previsto in serata il concerto di Diodato.

Nemmeno un anticipo o un posticipo di un giorno sembrerebbero soluzioni ideali. La partita, con ogni probabilità, verrebbe programmata in notturna per le alte temperature di fine agosto. Ma il 29 agosto all’Esedra si esibirà Massimo Ranieri e il 31 sarà la volta di Lucio Corsi. Inoltre, un eventuale posticipo al lunedì sarebbe impossibile a causa di un altro concerto.

Che fare, dunque? Comune e società sono già al corrente della situazione e stanno valutando una soluzione. Tra le ipotesi sul tavolo ci sono l’anticipo dell’orario partita (probabilmente alle 17.30) in una delle tre giornate o l’inversione di campo previo accordo tra le società (difficile).

Intanto procede a gonfie vele la campagna di prelazione abbonamenti: stasera il numero delle tessere confermate ha toccato quota 4mila, fermandosi precisamente a 4.038.