MANTOVA – Serata da incubo per il Mantova, travolto al “Martelli” da un Modena parso superiore sotto ogni aspetto. I canarini si impongono con pieno merito 1-3, in un derby che avrebbe potuto avere un passivo ancora più pesante per i biancorossi.
Partenza shock: alla prima azione i canarini sbloccano il match con Gliozzi. Lo stesso attaccante avrebbe l’occasione per il raddoppio dal dischetto, dopo un fallo di mano di Caprini, ma calcia a lato sprecando l’opportunità. Il Mantova prova a reagire: Mensah fallisce una ghiotta occasione (22′), al 39′ Tonoli firma il 2-0 per gli ospiti.
Prima del riposo, un episodio riaccende la speranza: Mensah viene steso in area e l’arbitro concede rigore. Dal dischetto Mancuso è glaciale e riporta i biancorossi in partita con l’1-2 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa ci si aspetta la reazione del Mantova, ma è ancora il Modena a rendersi pericoloso, colpendo anche una traversa con Zampano (47′). Al 65’ arriva l’episodio che spegne le ultime illusioni: un goffo rinvio di Majer si trasforma in autogol, consegnando di fatto la vittoria agli emiliani. Nel finale i biancorossi colpiscono un palo con Fiori, tra i più vivaci nello scorcio di gara giocato, ma l’esito non cambia.
Il derby si chiude con un netto 1-3: Modena in festa (e in testa alla classifica), Mantova che resta a 3 punti e dovrà riflettere sui tanti errori e su una prestazione ben al di sotto delle attese.















