111 anni per Iole Barosi di Piubega. E’ la più anziana della Lombardia, settima in Italia

Iole Barosi col direttore della fondazione Palazzolo-Don Gnocchi, Troisi

PIUBEGA – Quando è nata c’erano ancora gli imperi austro ungarico e ottomano che di lì a poco sarebbero entrati nella Prima guerra mondiale e l’Italia aveva visto pochi giorni prima il passaggio del testimone tra i governi Giolitti e Salandra. Perchè quelli che la signora Iole Barosi, nativa di Piubega, ha compiuto due giorni fa sono stati ben 111 anni. E’ nata infatti il  3 aprile 1914 ed è la decana non solo dei mantovani, anche se da oltre 80 anni ha lasciato la provincia virgiliana per trasferirsi a Milano, ma anche di tutti i lombardi.
Da anni Iole è ospite della Casa di riposo Istituto Palazzolo di Milano della Fondazione Don Gnocchi che non ha mancato di ricordare la straordinaria ricorrenza con degli auguri speciali per Iole la quale ha un figlio 91enne, un nipote e un pronipote.
Iole in questo momento è al settimo posto tra gli ultracentenari più anziani: al primo posto c’è l’avellinese Laura Lucia Sangenito, nata il 22 novembre 1910, che ha quindi 114 anni, al secondo Francesca Fioriglio di Sacca in Siclia nata l’11 gennaio 1912 che ha quindi 113 anni, al terzo Maria Carmela Ricci, di Benevento nata il 16 aprile 1912. Ancora una donna al quinto posto tra i centenari: si tratta di Maria Novara, siciliana di Trapani, nata il 4 maggio 1913. Sesta Mamie Tei, nata in Pennsylvania negli Stati Uniti il 14 novembre 1913 ma residente a Prato in Toscana, mentre al sesto posto troviamo l’unico uomo tra le prime 37 posizioni dei centenari. E’ Vitantonio Lovallo di Potenza nato il 28 marzo 1914, sei giorni prima quindi rispetto alla mantovana Iole. Per trovare un altro uomo tra i centenari bisogna scendere fino alla trentottesima posizione con il torinese Miche Gai nato il 23 dicembre 1915 ma sono solo quattro i rappresentanti del sesso maschile tra le cento persone più anziane del Belpaese.