16 anni di carcere a un ex allenatore condannato per violenze sessuali su ragazzini

MANTOVA – Sedici anni di carcere contro i venti che erano stati richiesti dall’accusa: è la condanna, inflitta dal collegio dei giudici presieduto da Giacomo Forte, a un ex ‘allenatore di di squadre di calcio amatoriali dell’Alto Mantovano per violenza sessuale nei confronti di ragazzi minorenni da lui allenati. Una delle vittime, che all’epoca dei fatti aveva 15 anni, aveva raccontato il mese scorso in Tribunale alcuni degli episodi che sono stati contestati all’allenatore. “Ci vedevamo sul campo e anche fuori, e spesso andavamo a casa sua, ci faceva spogliare, è capitato che registrasse dei video con il telefonino, ma non so cosa ne facesse” aveva detto il giovane. Altre testimonianze ancora più raccapriccianti avevano descritto le violenze sessuali a cui i ragazzi erano stati costretti. Diversi giovani provenivano tra l’altro da situazioni di disagio sociale, alcuni erano stranieri, altri avevano difficoltà in famiglia. La squadra di calcio per loro era diventata quindi un punto di riferimento fondamentale: difficile se non impossibile potersi ribellare a quell’allenatore che si era trasformato in un orco