MANTOVA – Ricorrenza di Sant’Anselmo nel segno della tradizione per tanti mantovani con una giornata divisa tra sacro e profano: da una parte le cerimonie in occasione del patrono e dall’altra lo svago e il divertimento al luna park.
LUNA PARK SOTTO TONO
C’è da dire che, vuoi forse per le temperature in picchiata, vuoi per il fatto che molti uffici e aziende sono rimasti aperti anche in città (nel resto della provincia la giornata era regolarmente lavorativa) nonostante la festività, ma il luna park al Boma oggi pomeriggio non aveva per niente l’aspetto di quello visto solo domenica scorsa: le giostre erano poco affollate al punto che anche i parcheggi del Centro commerciale La Favorita sono rimasti sempre con molti posti liberi. Certo non sembrava il tradizionale luna park che si era soliti vedere gli anni scorsi al piazzale del Te il 18 marzo. Le giostre continueranno a funzionare sino a domenica prossima, vedremo come andrà.
IN TANTI A RENDERE OMAGGIO A SANT’ANSELMO
Tanti invece i mantovani che si sono recati in Duomo per rendere omagggio al patrono, fermandosi per un momento di preghiera davanti all’urna sotto l’altare maggiore, e che hanno preso parte alle celebrazioni della giornata. La Diocesi oggi, come è da tradizione ormai da diversi anni, ha organizzato anche un incontro pubblico, dal titolo ‘Sapienza e Intelligenza’.
Al termine di questo alle ore 18 in Duomo è stata celebrata la messa solenne presoeduta dal vescovo di Treviso Michele Tomasi, nel 140º anniversario dell’inizio del ministero episcopale di Giuseppe Sarto a Mantova (poi papa Pio X). Per l’occasiobe è arrivata a Mantova numerosa delegazione di pellegrini trevigiani, provenienti in particolare dalla parrocchia di Riese Pio X, paese natale di monsignor Sarto.
L’urna del santo sarà chiusa domani, mercoledì 19 marzo alle ore 12.