1°Maggio, a Suzzara tributo dei sindacati alla Costituzione. A San Rocco corteo al monumento della Lega Contadina

SUZZARA-QUISTELLO – Tutto pronto a Suzzara che domani, come da tradizione, ospiterà le iniziative delle organizzazioni sindacali mantovane in occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori. Quest’anno, a 75 anni dall’entrata in vigore della Carta Costituzionale, Cgil, Cisl e Uil, in occasione del Primo Maggio, hanno deciso di ripartire dall’articolo che più li identifica e li rappresenta: l’articolo 1 in cui si sancisce senza possibilità di equivoci che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
“Nella Costituzione – sottolineano le tre Confederazioni – il lavoro viene riconosciuto come il primo principio fondamentale della Repubblica Italiana, un diritto personale e un dovere sociale che deve essere garantito e valorizzato”.

 IL PROGRAMMA DELLE CERIMONIE A SUZZARA 

🕙ore 9.30 CONCENTRAMENTO GIARDINI CADORNA: rinfresco offerto da CRAL Bondioli&Pavesi e Latteria Mortaretta; distribuzione ai bambini dei palloncini del 1° Maggio, distribuzione del garofano rosso;

🕙Ore 10 DEPOSIZIONE DEL GAROFANO al Monumento “Caduti sul lavoro”;

🕙Ore 10.15 CORTEO di lavoratrici, lavoratori, cittadine e cittadini per le vie della città con esibizione della “Società Filarmonica Novese”;

🕙Ore 10:45 COMIZIO: arrivo della manifestazione in piazza Garibaldi, saluto della Camera del Lavoro di Suzzara, saluto delle autorità locali in rappresentanza dei Comuni di Suzzara, Pegognaga, Motteggiana, Gonzaga e Moglia. Per Cgil, Cisl e Uil intervento di Enrico Azzaro Segretario Uil Milano Lombardia.

“Si riparte dall’articolo 1 della nostra Costituzione – dichiara Daniele Soffiati, Segretario Generale della Cgil di Mantova – mentre proprio il 1° Maggio il Governo ha deciso di convocare, senza confrontarsi con le organizzazioni sindacali, un consiglio dei ministri per varare il decreto lavoro. E lo fa con interventi non strutturati e sbagliati come quelli sul fisco e incentrati sul superamento del reddito di cittadinanza e liberalizzazione dei contratti a termine, senza citare i tagli alla sanità e alla scuola pubblica contenuti nel Def. Se non si investe sul futuro del Paese, sull’occupazione di qualità e sullo sviluppo industriale, l’Italia è destinata a svuotarsi.”
Anche Dino Perboni, Segretario generale di Cisl Asse del Po, sottolinea l’importanza dell’articolo 1 della Carta perché “senza il lavoro un disoccupato, un pensionato e un cassintegrato vivono un presente insopportabile senza prospettive per il futuro. Abbiamo bisogno di rilanciare gli investimenti per creare lavoro di qualità, infrastrutture per affrontare un’economia in evoluzione e realizzare concretamente il diritto all’istruzione, alla salute e all’inclusione. Gli infortuni sul lavoro del 2022 sono in aumento di oltre il 25% rispetto all’anno precedente, questi numeri tracciano una realtà da bollettino di guerra più che da quotidianità lavorativa.”
Fabio Caparelli, neo segretario provinciale della Uil Mantova evidenzia come manchino “politiche di vero sostegno al lavoro e alle famiglie” “E’ necessario – aggiunge – incrementare gli investimenti fissi che sono stati drasticamente ridotti nel corso degli ultimi anni. La sfida è completare il grande progetto europeo fondato su pace, solidarietà economica, sviluppo sostenibile e protezione sociale”

A QUISTELLO IL CORTEO AL MONUMENTO ALLA PRIMA LEGA CONTADINA 

Ma c’è un altro territorio a Mantova dove il Primo Maggio è da sempre particolarmente sentito. E’ quello di Quistello dove nel 1890, nella frazione di San Rocco, nacque la prima Lega Contadina, sulla scia della rivolta contadina de “la boje” del 1884-85.
Proprio a San Rocco il 1° maggio 1974 venne inaugurato il monumento in bronzo dedicato  alla prima Lega contadina realizzato dallo scultore quistellese Giuseppe Gorni. “Nel pugno la falce, dritto lo sguardo ai campi sudati…” inizia così l’epigrafe sulla statua che rappresenta un contadino, uno dei tanti che alla fine del XIX secolo, oppressi e sfruttati, faticavano nei campi.
Il programma del 1° maggio prevede il ritrovo alle 11,30 nel piazzale antistante la Chiesa. Da lì partirà il corteo fino al momumento alla prima Lega Contadina dove si terranno gli interventi del sindaco Gloriana Dall’Oglio, e di Leonardo Goldoni, sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Seguirà l’intervento del segretario generale della Cgil di Mantova Daniele Soffiati. 
La cerimonia vedrà l’accompagnamento della Filarmonica intercomunale Quistello-Poggio Rusco.

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