Furti in aumento e 1 truffa agli anziani ogni 2 giorni. Salgono gli arresti. I dati dell’Arma nel 210°anniversario

MANTOVA – +40% di rapine nel 2023 rispetto all’anno precedente, +31% di furti in abitazione, +32% di lesioni e +100% di sostanze stupefacenti, senza contare le truffe agli anziani che sono state una ogni due giorni: dati preoccupanti, se si guarda anche l’andamento del primo quadrimestre del 2024 che confermano purtroppo questo trend con un +29% furti, +30% lesioni  e +82% stupefacenti.
Sono i dati diffusi questa sera durante il 210° anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

COMANDANTE DI STEFANO: “UN GRANDE IMPEGNO PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO”

In aumento anche le ore di servizio e i controlli sul territorio ” 26 mila pattuglie e più di 150 mila ore di servizio esterno che, traducendo in termini più comprensibili, significa 71 pattuglie in media ogni giorno, 187 mila controlli del territorio, cioè circa 511 controlli al giorno, per complessive oltre 220 mila persone identificate e oltre 63 mila veicoli controllati: sono alcuni dei numeri che testimoniano l’attività di controllo del territorio nell’anno 2023 da parte dell’Arma dei Carabinieri” – commenta il comandante provinciale Vincenzo Di Stefano (vedi l’intervista nel video servizio) – 3.500 sono state le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e 420 persone tratte in arresto, in flagranza o in esecuzione di provvedimenti del giudice.

“Nei primi quattro mesi di quest’anno – spiega Di Stefano – l’impegno è ancora maggiore, è abbiamo registrato rispetto al primo quadrimestre dell’anno scorso, il 5% in più dei servizi esterni, il 16% in più di persone denunciate a piede libero e quasi il 3% in più degli arrestati. Da ricordare smantellata una banda di ladri specializzati  in furti in negozi di elettronica e gli arresti effettuati dai Carabinieri di Gonzaga dei tre presunti autori di spaccata e di furto di videopoker ai danni di un bar di Felonica dello scorso febbraio.
380 sono stati gli incontri, organizzati presso parrocchie e centri di aggregazione, rivolti alle persone anziane per metterle in guardia dall’odioso fenomeno delle truffe perpetrate in maniera sempre più subdola da soggetti senza scrupoli che, a volte spacciandosi anche per appartenenti alle FF.P. o per tecnici di società di servizi, carpiscono la loro fiducia. Utili suggerimenti, raccolti in uno specifico vademecum, sono stati dati anche agli agricoltori e alle relative associazioni di categoria per prevenire furti di mezzi d’opera e di attrezzature agricole.
Nonostante si sia registrato un calo dei reati spia del codice rosso, rimane alta l’attenzione al contrasto del fenomeno della violenza contro le donne. Lo scorso anno i Carabinieri hanno perseguito oltre il 77% dei delitti di violenza di genere commessi in provincia”.
Attenzione anche all’incremento delle segnalazioni di minori, spesso riuniti in gruppi estemporanei, per reati caratterizzati dall’uso della violenza sulle persone e sulle cose (in particolare lesioni, risse e danneggiamenti) con episodi il più delle volte ripresi e diffusi sul web da parte degli autori stessi, alla spasmodica ricerca di notorietà. I Carabinieri hanno incontrato oltre 6 mila studenti, al fine di concorrere alla formazione di una corretta coscienza civica, spiegando cause ed effetti di gravi comportamenti, come quelli del consumo delle sostanze stupefacenti, dell’abuso di alcol, del bullismo e del cyber-bullismo.

Nel contrasto alle possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, evidenzio l’attività che il Nucleo Investigativo di Mantova, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, ha condotto lo scorso anno nell’ambito dell’operazione SISMA, con l’esecuzione di 10 misure cautelari e il sequestro di beni per un valore complessivo di 2 milioni di euro.
Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, costantemente impegnato alla tutela della dignità del lavoro e alla verifica del rispetto delle misure di sicurezza degli ambienti lavorativi e del regolare impiego dei lavoratori, unitamente al quale sono stati effettuati numerosi controlli a ditte operanti, in particolare, nei settori edile, tessile e agricolo; i Carabinieri Forestale che svolgono quotidianamente un lavoro preziosissimo per la tutela ambientale, forestale e della biodiversità.

I dati complessivi del 2023

Le celebtrazioni per il 210° anniversario della fondazione dell’Arma sono iniziate con il discorso del comandante provinciale Vincenzo Di Stefano e si sono tenurte nella splendida cornice dell’Esedra di Palazzo Te  che “vuole simbolicamente rimarcare l’unione dell’Arma alla gente di Mantova, alla sua storia – a cui quella dei Carabinieri è legata dal 1866 – alle sue bellezze, e ci ricorda il dovere che abbiamo di tutelarla”. Prima di recarsi a Palazzo Te, presso il comando provinciale di via Chiassi è stata deposta la corona di allora in memoria dei caduti nell’adempimento del dovere che hanno onorato questa Provincia e il Paese intero. Poi i ringraziamenti a tutte le autorità presenti. Un pensiero per Massimiliano Sacchetti, effettivo al Nucleo Investigativo di Mantova, prematuramente scomparso il 27 settembre, con l’abbraccio rivolto alla moglie Anna e ai figli Matilde e Andrea.

Dopo la presentazione delle attività di servizio nell’ambito del 210° anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri sono state consegnate le tradizionali ricompense attribuite nell’ultimo anno a militari particolarmente distintisi per capacità investigative, coraggio e altruismo.

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