800 anni del Cantico delle Creature: Mantova tra le città coinvolte nel progetto lombardo

MILANO – Anche Mantova sarà presente nell’articolato progetto diffuso, promosso dalla Fondazione Terra Santa insieme alle famiglie francescane messo in campo da Regione Lombardia per celebrare gli 800 anni del famoso ‘Cantico delle Creature’ di San Francesco d’Assisi.
L’iniziativa è sostenuta da Regione con un contributo di 17.500 euro attraverso l’Avviso Unico Cultura 2025 e si inserisce nel programma triennale ‘Frate Francescano 2023-2026. Centenari francescani in Lombardia’.

“Con questo progetto – ha affermato l’assessore alla Cultura, Francesca Caruso – la Lombardia ricorda l’importante anniversario del più antico testo poetico della letteratura italiana di cui conosciamo anche l’autore. L’iniziativa rinnova inoltre il legame della nostra regione con la sua storia francescana, che ha lasciato tracce profonde sul territorio. È la dimostrazione di come la cultura possa farsi ponte tra passato e presente, tra tradizione e linguaggi contemporanei”.

“Fino a dicembre – ha aggiunto Caruso – sono in programma mostre, concerti, visite guidate, laboratori e momenti di incontro che uniscono arte e spiritualità. Gli eventi coinvolgeranno le province di Milano, Pavia, Brescia, Lecco, Lodi, Mantova e Varese con l’obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini, promuovere il welfare culturale e rendere attuale l’eredità di San Francesco, anche in vista del 2026, anno in cui ricorrerà l’anniversario della sua morte”.

Il Cantico delle Creature, composto tra il 1224 e il 1225, è considerato il primo testo letterario in volgare italiano, destinato a un pubblico di fedeli che non comprendeva il latino, lingua ufficiale della liturgia. San Francesco, patrono d’Italia e fondatore dell’Ordine dei frati francescani, iniziò a scriverlo due anni prima della morte.

Il progetto prevede cinque azioni principali, tutte intrecciate tra loro come il ‘Museo Diffuso francescano’ che porterà nei musei lombardi mostre dedicate all’iconografia del santo in un percorso che unisce spiritualità, arte e territorio e che sarà visitabile tra novembre e febbraio. A questo si affiancheranno i cicli di visite guidate ‘Incontra Francesco’, per scoprire conventi e luoghi francescani e approfondire le opere sociali ancora oggi attive: dalle mense all’accoglienza fino al sostegno alle persone fragili. Non mancheranno i concerti di ‘Note di Pace’ ai quali si affiancheranno proiezioni cinematografiche e camminate.
“Questi appuntamenti – ha concluso l’assessore – valorizzano l’eredità culturale e sociale di San Francesco d’Assisi con linguaggi e forme espressive contemporanee, generando impatti duraturi sul territorio. Un percorso che si connette anche con eventi di rilevanza internazionale come le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026”.