MANTOVA – Sono stati soprattutto i progetti legati alle difficoltà economiche delle famiglie, quelli al centro della recente attività di Fondazione Comunità Mantovana. E’ quanto è emerso oggi durante la presentazione del rapporto relativo al 2022 della onlus. Un anno che, come ha ricordato il segretario generale Franco Amadei, è stato caratterizzato dall’aumento del costo delle materie prime, in primis l’energia. Buona parte dei contributi sono stati destinati al problema della “povertà abitativa”, ovvero carenze nel far fronte al pagamento del canone d’affitto. La copertura necessaria è stata possibile grazie ad un lavoro di co-progettazione, cioè di un coinvolgimento, oltre che di Fondazione Cariplo, di altre associazioni del territorio che si occupano del sociale (Caritas, Abramo, Centro Aiuto alla Vita, Sol.Co e Agape). In tutto sono stati 155 i progetti che la Fondazione Comunità Mantovana ha individuato e sostenuto, per un totale di circa 900.000 euro. Oltre che l’assistenza sociale, i bandi hanno riguardato gli ambiti: “Cultura, arte, ambiente”, “Sport e giovani” e “Socio-sanitario”.
Il Presidente di Fondazione Comunità Mantovana, Carlo Zanetti, ha poi riferito della recente decisione di Fondazione Cariplo di stanziare 8 milioni di euro totali per i cosiddetti “bandi emblematici maggiori” 2023 (1 milione ad ognuno degli 8 progetti). Zanetti ha inoltre sottolineato la necessità di ricevere donazioni da privati e aziende per poter ampliare la missione della Fondazione, ovvero mobilitare risorse per rispondere ai bisogni del territorio in modo tempestivo e puntuale.