A Curtatone Premio Fiore di Loto a Emma Marcegaglia: “2021 anno migliore di sempre nella storia dell’azienda”

BUSCOLDO (CURTATONE) In un teatro Verdi gremito si è tenuta questa mattina  la tradizionale Festa degli Imprenditori di Curtatone tornata dopo la pausa forzata del 2020 a causa della pandemia.
All’iniziativa, con cui l’Amministrazione comunale intende valorizzare il tessuto produttivo del proprio territorio, riconoscendone il grande valore sia in termini sociali che economici, sono intervenuti alcuni dei principali rappresentanti del mondo economico mantovano tra cui il vice presidente di Confindustria Alberto Marenghi, il presidente di Confindustria Mantova Edgardo Bianchi e il presidente di Confcommercio Mantova Ercole Montanari che hanno premiato anche alcuni imprenditori così come è stato per i deputati Matteo Colaninno e Andrea Dara, per il consigliere regionale Antonella Forattini e il sindaco di Gazoldo degli Ippoliti Nicola Leoni.
A fare gli onori di casa al tavolo dei relatori il sindaco di Curtatone Carlo Bottani, il consigliere comunale delegato alle attività produttive Sofia Pantani e Attilio Gelati, colui che ideò la Festa degli imprenditori fin dal 2006 con l’allora Amministrazione Gatti.
Anche quest’anno è stato quindi individuato un gruppo di imprenditori ed ex imprenditori che, al pari di molti altri (alcuni già premiati nelle scorse edizioni ed altri lo saranno nelle prossime), hanno reso servizio alla collettività in generale, e non solo a quella di Curtatone.

Nell’ambito della manifestazione, quest’anno si è tenuta anche la prima edizione del Premio “Fiore di Loto” che è stato consegnato all’imprenditrice mantovana, già presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Un riconoscimento quest’ultimo che ha l’obiettivo di promuovere, valorizzare e tradurre le unicità del territorio di Curtatone e della provincia di Mantova in un’immagine forte, riconoscibile e positiva.
L’imprenditrice gazoldese è stata premiata dal sindaco Bottani, affiancato dal consigliere Pantani, dal presidente di Confindustria Mantova Bianchi, dal deputato Colaninno, dal sindaco di Gazoldo Leoni e dalla moglie del compianto sindaco di Curtatone Cesare Rubini, signora Ielma.
E’ stato Bottani a spiegare che “nel 2003 Rubini premiò in quello stesso teatro il cavalier Steno Marcegaglia che tornò poi nel 2010 a presentare il libro sulla sua avventura imprenditoriale “Il signore dell’acciaio”.
Un legame forte dunque quello tra Curtatone e la famiglia di imprenditori gazoldesi che oggi si è rinnovato con la consegna del Premio Fiore di Loto a Emma Marcegaglia.
Lei ha ringraziato l’Amministrazione di Curtatone per il riconoscimento sottolineando come questo sia particolarmente importante “perché evidenzia nelle motivazioni allegate il suo legame con il territorio mantovano. “Mio padre mi diceva sempre che la nostra testa deve essere globale ma i nostri valori devono essere ancorati qui” ha dichiarato l’imprenditrice che poi si è complimentata a sua volta con gli imprenditori premiati ricordando la resilienza delle aziende italiane nei mesi più bui della pandemia. Ha ricordato le difficoltà anche della sua stessa azienda, superate grazie “al lavoro insieme fatto con tutti i nostri collaboratori come una vera famiglia”.
A tal proposito Emma Marcegaglia, che ha dichiarato come il 2021 sia “probabilmente l’anno, con oltre 7 miliardi di fatturato, che vedrà i risultati migliori nella storia della Marcegaglia” si è detta fiduciosa sul futuro del Paese “che registra una crescita del 6% più alta rispetto alla media europea e che ha la grande opportunità dei fondi del Pnrr ”.
Sulla strada della crescita ci sono i due ostacoli “del reperimento delle materie prime e dei costi dell’energia”. Sul primo l’imprenditrice pensa che la situazione potrà normalizzarsi già l’anno prossimo quando la domanda si abbasserà e le imprese torneranno a certi livelli di produzione. Più complicato il problema energetico vista la situazione dell’Italia “che produce solo il 20% di energia da fonti rinnovabili” e per il quale c’è bisogno dunque di impegnarsi subito per un piano di transizione energetica.

Di seguito l’elenco delle persone premiate suddivise per categoria

Artigiani e simili:

Alberini Enrico – sistemi di sicurezza; Altinier Alberto- lavori di escavazione; Bertoni Giancarlo – panificio; Cristini Adriano – carrozzeria; Gatti Massimo – elettrauto; Gerola Albertina – tipografia; Melegati Franco – servizi elettrici; Modè Marino –imbiancature; Morelli Paolo e Roberto – impianti elettrici; Verini Umberto – panificio; Ramanzini Fausto – carrozzeria; Renso Ivano e Renso Luciano – manutenzione caldaie; Rizzioli Raffaele – serramenti; Soffiati Maura – lavanderia; Panzani Giulia – corniciaia; Soranzo Angelo – panificio; Tonelli Enrico – imbiancature; Zaniboni Alberto – autofficina.

Commercianti:

Bendoni Gabriella –macelleria; Ferrari Ada – bomboniere; Maghella Angela – edicola; Mondini Emilio Arredamenti – alla memoria; Morselli Franca – parafarmacia; Pirondini Cesare – mat. Idrotermosanitari; Tonini Silvana – bigiotteria accessori abbigliamento.

Aziende agricole:

Beduschi Giancarlo; Boscaini Giannino; Favaro Guido – alla memoria; Federici Guido; Ferri Renato, Lovato Massimo; Lusvardi Giuseppe; Magro Daniele; Pincella Curzio; Rubini Rita; Lombardini Luca; Valente Felice; Savazzi Giuliano;

Vedi il video servizio sulla Festa degli Imprenditori con alcuni stralci dell’intervento di Emma Marcegaglia