MANTOVA – E’ un’ ulteriore tessera di quel puzzle di azioni che il Comune di Mantova ha messo in campo per sostenere economicamente le famiglie.
E’ la nuova misura che prevede contributi per rimborsare il pagamento delle utenze domestiche relative ad energia elettrica, riscaldamento e fornitura idrica recentemente rincarati, i cui costi si faranno sentire in maniera pesante soprattutto nel 2022.
E’ quella presentata stamani in Comune dal sindaco Mattia Palazzi, insieme all’assessore al Welfare Andrea Caprini e alla dirigente del Settore Mariangela Remondini.
Il provvedimento dovrebbe interessare circa 600 famiglie del capoluogo, quelle con un Isee fino a 16 mila euro, tetto ben più alto rispetto ad esempio a quello previsto dal Reddito di cittadinanza che è di 9 mila euro o per l’esenzione dalla Tari fissato a 6 mila. Con l’Isee fissata a 16 mila euro verrà interessata infatti anche quella porzione di ceto medio che spesso rimane fuori dai radar degli interventi di sostegno.
A ribadirlo è stato Palazzi che ha dichiarato: “una nuova misura a sostegno delle famiglie, dei genitori soli e degli anziani estesa anche al ceto medio e a chi lavora ma è in difficoltà. Dopo i bonus spesa, sport e le misure dedicate alla Tari, ora adottiamo un’altra misura sulla base di un Isee esteso, destinata a dare un corposo sostegno per i costi delle utenze acqua, luce e gas. Il contributo sarà erogato entro fine anno e arriverà direttamente sul conto corrente dei beneficiari”.
Il finanziamento di questa nuova misura nel complesso ammonta a 234.702 euro, il che significa che alle famiglie che faranno richiesta e che ne avranno diritto andrà in media un rimborso di 283 euro su quanto pagato per le bollette del 2021.
“E’ un aiuto concreto alle famiglie mantovane, per assorbire i rincari delle bollette in arrivo con il prossimo anno – ha sottolineato Caprini -. Rimborseremo utenze domestiche pagate nel 2021, fino a 400 euro per nucleo famigliare, e in questo modo aiuteremo le famiglie a non trovarsi in difficoltà quando la bolletta aumenterà. Daremo la priorità alle famiglie numerose, monogenitoriali e agli anziani soli, mentre chi già riceve l’assistenza e i sussidi come i percettori di Rdc avrà un punteggio inferiore”.
“Abbiamo recuperato le risorse nel bilancio e anche grazie ad un contributo straordinario di Cariverona” ha proseguito Caprini.
Sia il personale amministrativo che le assistenti Sociali saranno impegnati, dal 15 novembre, per due settimane nella raccolta delle istanze (si raccomanda la procedura online, anche in un’ottica di rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, ma è ammessa anche la presentazione dell’istanza cartacea, previo appuntamento telefonico), poi si proseguirà con l’istruttoria e la valutazione delle istanze per la formazione della graduatoria. Cinque dipendenti saranno deputati nelle due settimane ad aiutare e ad indirizzare chi dovrà presentare la domanda.
Come evidenziato da Palazzi, non è la prima misura straordinaria: dall’inizio della pandemia il settore Welfare ha licenziato tre bandi spesa (oltre 3.200 istanze presentate e processate, con circa 2.000 domande finanziate), due bonus sport (127 istanze presentate, solo nella prima edizione, 120 finanziate) e più edizioni del bando locazioni (oltre 450 istanze presentate, più di metà finanziate), per contenere l’emergenza abitativa.
SCHEDA SINTETICA MISURA STRAORDINARIA UTENZE
- Soggetti beneficiari: cittadini che si trovano in difficoltà economiche o in condizione di particolare vulnerabilità, anche a seguito della situazione di emergenza sanitaria da COVID-19, in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Mantova
- cittadinanza italiana o appartenenza ad uno Stato dell’Unione Europea o appartenenza ad uno Stato esterno all’Unione Europea in possesso di regolare titolo di soggiorno
- Isee (indicatore della situazione economica equivalente) o Isee corrente, in corso di validità, non superiore a € 16.000,00. In assenza di Isee, per poter accedere alla graduatoria dovrà essere consegnata la relativa Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presso il Settore Welfare, Servizi sociali e Sport del Comune di Mantova ubicato in via della Conciliazione, n. 128 – 46100 Mantova (MN) entro le ore 16:30 di martedì 30 novembre 2021 (termine presentazione delle domande)
- aver sostenuto, nel corso del 2021, il pagamento di fatture di utenze domestiche (quali forniture di energia elettrica, riscaldamento e acqua) per un importo complessivo superiore a € 300,00
- Caratteristiche dell’agevolazione: l’importo del contributo è così definito:
- 1 o 2 componenti del nucleo familiare 300 euro
- 3 o 4 componenti del nucleo familiare 350 euro
- 5 o più componenti del nucleo familiare 400 euro.
- Documentazione da allegare: alla richiesta di contributo, redatta o in modalità online o su apposito modulo (allegato “RICHIESTA CONTRIBUTO” al presente Bando), dovranno essere obbligatoriamente allegati:
- copia documento d’identità/riconoscimento del richiedente
- copia di regolare titolo di soggiorno per i cittadini appartenenti a Stati esterni all’Unione Europea
- copia delle fatture di utenze domestiche (quali forniture di energia elettrica, riscaldamento e acqua) pagate nel corso del 2021, per un importo complessivo di almeno € 300,00, con relativa dimostrazione di avvenuto pagamento
- copia codice IBAN rilasciato dalla Banca, con indicato relativo intestatario del conto corrente
- Modalità di presentazione della richiesta: la richiesta di contributo potrà essere presentata dalle ore 8:30 di lunedì 15 novembre 2021 alle ore 16:30 di martedì 30 novembre 2021 secondo una delle seguenti modalità:
- compilando il modulo al link pubblicato sul sito internet del Comune di Mantova al banner “Bando Utenze” (utilizzando, preferibilmente, uno dei seguenti browsers: Chrome, Mozilla Firefox, Edge)
- fissando un appuntamento chiamando il numero 376813, da lunedì a sabato, dalle 8:30 alle 12:30, per:
- consegnare l’apposito modulo “RICHIESTA CONTRIBUTO” debitamente compilato e corredato della documentazione di cui al punto «ART.4 –DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA»
- essere assistiti nella compilazione della richiesta in caso di difficoltà
Potrà consegnare la domanda, già sottoscritta dal richiedente, anche un delegato dello stesso munito di delega e copia del documento di identità sia del delegante che del delegato.
Si specifica che sarà possibile presentare un’unica domanda per nucleo familiare, determinato ai sensi dei registri dell’anagrafe comunale.
È esclusa qualsiasi altra modalità di presentazione.
Il rispetto del termine e delle modalità di presentazione suindicate sono previste a pena di esclusione.