MANTOVA – Oggi, 8 giugno, iniziano ufficialmente le vacanze estive per gli alunni di Mantova e del resto della Lombardia ma anche di Lazio, Basilicata, Abruzzo, Sicilia e Valle d’Aosta. Sabato scorso le lezioni si sono già concluse in Molise, Marche, Veneto, Emilia Romagna.
Per evitare assembramenti fuori dagli istituti molti presidi hanno già provveduto ad emanare circolari con le quali scaglionano le uscite dei ragazzi, distanziandole di almeno un’ora l’una dall’altra. E con il passare dei giorni, l’ultima campanella suonerà domani per gli studenti di Umbria e Liguria, il giorno dopo in provincia di Trento, l’11 per quelli del Piemonte e della Puglia, il 12 per bambini e ragazzi di Sardegna e Calabria. Gli ultimi, il 16 giugno, saranno gli studenti della provincia di Bolzano.
Ma anche se le vacanze sono solo all’inizio nelle scuole si pensa già al nuovo anno scolastico che dovrebbe essere tutto in presenza. I presidi dovranno “rendere sicura la permanenza” a scuola dei bambini e dei ragazzi che sceglieranno di non vaccinarsi”, ha detto oggi il commissario straordinario per l’emergenza Francesco Figliuolo.
“Il vaccino è uno dei pilastri della lotta al virus ma per me nessuno mai deve essere discriminato: finchè ci sono le leggi che permettono la non obbligatorietà, chi organizza l’attività scolastica deve mettere in campo tutto quello che è possibile” per garantire a “coloro i quali, per scelta personale o dei propri genitori, abbiano pensato legittimamente di non vaccinarsi, di rendere sicura la loro permanenza negli istituti scolastici” ha proseguito il commissario.
Intanto tra qualche giorno prenderanno il via gli esami di terza media (già partiti in alcune regioni) che quest’anno, a differenza dello scorso, si svolgono in presenza e partono dalla discussione di un elaborato su una tematica che è stata assegnata a ciascun alunno dal Consiglio di classe entro il 7 maggio. L’elaborato consiste in un prodotto originale, che può essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione multimediale, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica. Nel corso della prova orale vengono accertati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica. La valutazione finale viene espressa con votazione in decimi. Sarà possibile ottenere la lode.