PGOGNAGA – Nel Consiglio Comunale del 23 dicembre prossimo, la consigliera Viola Messori del Partito Democratico-Riattiviamo Pego porterà un punto all’ordine del giorno, da sottoporre alla discussione ed alla votazione del Consiglio Comunale stesso, con il quale “si invitano il Sindaco e la Giunta ad inviare una lettera formale al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Sanità per l’attivazione e l’utilizzo del Mes al fine di potenziare la sanità pubblica”.
“Il MES per la Regione Lombardia significherebbe avere a disposizione circa 6 miliardi di euro e per la provincia di Mantova la possibilità di avere a disposizione centinaia di milioni di euro che potrebbero essere utilizzati e impiegati per potenziare gli ospedali vicini al nostro comune, come quelli di Suzzara e di Pieve di Coriano, nonché la medicina territoriale. Questo permetterebbe di favorire e alzare il livello di prevenzione e della risposta alle emergenze alleggerendo i reparti e rendendo le procedure snelle. Inoltre, tutto questo consentirebbe di superare gli enormi problemi causati dalle politiche sbagliate praticate dalla Lombardia negli ultimi 20 anni” dichiarano i dem
“Il Pd di Pegognaga ritiene che l’attivazione del MES rappresenti un’occasione che non dobbiamo farci scappare per migliorare e valorizzare la sanità in un periodo così faticoso e doloroso. Chi crede nella sanità pubblica deve sostenere questo ordine del giorno e contribuire a dare una spinta dal basso per condizionare le politiche nazionali.
Nel punto all’ordine del giorno si invitano il Sindaco e la Giunta ad organizzare, quando sarà possibile, un Consiglio Comunale aperto che coinvolga medici, infermieri ed operatori sanitari insieme ai cittadini, alle forze sociali e alle associazioni che di occupano di tutelare le strutture pubbliche e i malati. L’obiettivo deve essere quello di comprendere quali sono i reali bisogni della nostra sanità e avanzare proposte dal momento in cui, speriamo, venga attivato il MES. In sostanza, dobbiamo batterci unitariamente affinché le Amministrazioni Comunali ritornino ad essere protagoniste nella definizione dei bisogni delle loro comunità e delle politiche sanitarie che li soddisfino” concludono dal partito.