SABBIONETA – Si è svolto a Sabbioneta, come ormai tradizione nella ricorrenza degli anniversari, il trentennale dalla fondazione e l’Assemblea Generale del Comitato Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Oglio Po odv che comprende le sezioni di Viadana, Casalmaggiore e Garda.
Durante la Santa Messa celebrata presso la chiesa di S. Antonio Abate in Villa Pasquali, il Parroco Don Samuele Riva, cogliendo l’occasione della festa di Pentecoste, ha invocato il soffio dello Spirito Santo anche sulle volontarie Andos che dimostrano di sapersi assumere le proprie responsabilità per migliorare il mondo.
I lavori si sono svolti presso il Teatro all’Antica di Sabbioneta, introdotti dai saluti del sindaco Pasquali e dei colleghi Cavatorta di Viadana e Bongiovanni di Casalmaggiore, nonché di Renzo Boscaini, Direttore Socio Sanitario Asst Mantova e Rosario Canino, Direttore Sanitario Asst Cremona. La rilevanza del ruolo di Andos, che venne fondata a Trieste nel 1976 e oggi riunisce 51 comitati, è stata sottolineata dalla Presidente Nazionale Flori Degrassi, collegata da remoto.
L’oncologa Fulvia Pedani, Coordinatrice Nazionale Andos ha dato merito al Servizio Sanitario Nazionale di funzionare molto bene e fornire terapie d’avanguardia; non a caso sempre più persone guariscono o superano i dieci anni di sopravvivenza. Fondamentale la diagnosi con lesioni non palpabili, gli screening, l’immunoterapia, i farmaci NGS.
Claudio Pagliari, Vice presidente nazionale e presidente del Comitato Oglio Po, ha ripercorso tutto quanto realizzato nei trenta anni di vita, sottolineando la collaborazione con le istituzioni e la presenza prevista per legge delle associazioni di volontariato nelle Breast Unit. Ha ringraziato, fra le altre, Elena Ferrari per la formazione delle volontarie al supporto psicologico alle malate, Marilena Mura per il progetto editoriale Amazzoni 1 e 2, Anna Sarzi Sartori che ha gestito il cerimoniale.
Mara Tonegutti, Responsabile Diagnostica Breast Unit dell’Ospedale Pedrazzoli di Peschiera del Garda, ha dato conto dell’attività svolta nella struttura nel 2022, con 51 riunioni multidisciplinari, 411 casi discussi di cui 265 maligni e 146 benigni, e 246 ridiscussi e del supporto fornito ai malati oncologici anche in tema di diritti previsti dalla normativa previdenziale.
Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023 e il rinnovo del consiglio direttivo, sono stati consegnati riconoscimenti al Prof. Pampari e alle volontarie Andos.
