SUZZARA – Da alcune settimane è iniziata l’attuazione del “piano asfalti” 2022.
Il piano prevede vari interventi su strade sia urbane sia extraurbane, con alcune attività
anche in zona industriale.
Il primo, per una somma stanziata pari a € 700.000, riguarda l’asfaltatura di via Bettine, via Strozza, via Pinfari, via Marcora, via Agnelli, via Fosse Ardeatine, via Ponteboccale, via
Casali, via Marangoni, via Guido Da Suzzara, via IV Novembre, via Einstein, via Galileo
Ferraris, via Donatori del Sangue, via Nazario Sauro, via Gramsci, viale Lenin, via Pecore e
via Mondolfo. In linea generale gli interventi sono finalizzati alla ripavimentazione della
carreggiata stradale con eventuale risanamento dei tratti maggiormente ammalorati tramite opportune scarifiche, ricariche e risagomature; al rifacimento della segnaletica orizzontale; alla messa in sicurezza di tratti stradali in cui è stata rilevata la presenza di cedimenti localizzati (es. via Strozza); alla realizzazione di un nuovo attraversamento pedonale in via Donatori del Sangue e concomitante realizzazione rampe di discesa lungo i marciapiedi per eliminazione delle barriere architettoniche; alla sistemazione dei marciapiedi e ripristino delle caditoie (via Casali).
Il secondo importanete intervento di manutenzione straordinaria consiste nella messa in
sicurezza di due strade extraurbane strada Cherubina e via Codilupo che presentano
fenomeni di degrado. I lavori prevedendo una spesa complessiva pari ad € 300.000, finanziata per € 130.000 con Contributo del Ministero dell’Interno, confluito nella linea progettuale “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni” nell’ambito del PNRR, e per € 170.000 con avanzo vincolato.
Ultimo intervento arrivato a conclusione nei giorni scorsi è la manutenzione straordinaria di
alcuni tratti della ciclopedonale di viale Virgilio per una spesa totale di € 125.000. La pista
presentava alcune fessurazioni dovute alla presenza delle radici degli alberi, alcuni tagli per
servizi eseguiti nel corso degli anni e presentava, inoltre, usura in alcuni punti creando
disagio alla percorribilità. È stata realizzata la fresatura del tappeto d’usura esistente e la
pulizia del piano di posa e poi è stato steso un nuovo strato di tappeto con l’adeguamento
altimetrico in alcuni tratti, favorendo così la mobilità ciclistica e la fruibilità della ciclabile
nella sua completa lunghezza.