MANTOVA – Il porto una sua creatura e il suo dono alla città di Mantova. E ora in quel luogo che proprio lui, prima di tutti, immaginò come crocevia per lo sviluppo sostenibile del capoluogo virgiliano, una lapide ne ricorda l’uomo, il professionista e il dirigente pubblico, serio e appassionato.
Scoperta oggi nel piazzale al centro del porto di Valdaro la targa in memoria dell’architetto Giancarlo Leoni, urbanista e ricercatore per anni dirigente della Provincia scomparso nel dicembre dello scorso anno. Una cerimonia semplice ma molto sentita e a tratti commovente, voluta dal presidente della Provincia Carlo Bottani, che ha riunito amici, colleghi, amministratori e politici. “Poco prima di morire ci disse che era suo desiderio che parte delle sue ceneri fossero disperse nel bosco di Formigosa – ha ricordato la moglie Claudia presente con il figlio Michele -. All’inizio non capii perché: poi passeggiando per il bosco, ad un certo punto iniziai a intravedere il porto e tutto mi fu chiaro”.
E l’acqua e il porto sono stati il filo conduttore di tutta la vita dell’architetto Leoni. “Andò da Mantova a Bruxelles per far conoscere il Po, il piccolo porto di Mantova: ne parlò talmente bene che alcuni anni dopo funzionari europei vennero in visita nel capoluogo virgiliano per conoscere questa realtà. Era un visionario, ma allo stesso tempo sapeva essere molto concreto: aveva la capacità di immaginare quali sarebbero stati gli effetti di certe intuizioni o progetti. Credeva nei giovani e nella loro formazione: il gruppo di lavoro in Provincia, nel Propeller club è costituito. Bisognerà proseguire nel solco della linea da lui tracciata e andare avanti. Se oggi Mantova ha un porto in forte crescita, è per la sua strenua forza di volontà” è stato sottolineato durante la cerimonia.
Tra gli intervenuti il Prefetto Roberto Bolognesi, il vice sindaco di Mantova Giovanni Buvoli, l’ex presidente della Provincia Beniamino Morselli, l’ex vice presidente Claudio Camocardi, gli ex sindaci di Mantova Nicola Sodano e Sergio Genovesi, la deputata Antonella Forattini, la consigliera regionale Alessandra Cappellari, l’ex assessore provinciale Alberto Grandi, il presidente del Propeller Club Nicola Pascal, ed esponenti del mondo dell’imprenditoria e dei sindacati.