A22, c’è il bando per la concessione cinquantennale. Autobrennero avrà la prelazione

Il deposito della proposta spontanea di Autobrennero al Ministero. Da sinistra Carlo Costa, Diego Cattoni e Hartmann Reichhalter

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato ieri sera il bando di gara relativo alla concessione dell’autostrada A22. Si apre così l’iter di evidenza pubblica che porterà all’assegnazione della nuova concessione cinquantennale. Autostrada del Brennero, avendo prodotto la proposta spontanea di finanza di progetto ora messa a gara dal Concedente, manterrà il diritto di prelazione su eventuali controproposte. “Si tratta di un risultato storico – commenta l’Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero, Diego Cattoni -. Dopo anni di attesa, si concretizza finalmente la possibilità di ottenere una nuova concessione cinquantennale. Un obiettivo – continua Cattoni – per il quale la Società ha lavorato molto e che ha visto i Soci impegnati in prima fila per garantire ai propri territori una gestione di questa importante infrastruttura in linea con quanto avvenuto fino ad oggi. È stato affrontato un iter di grande complessità, portato a termine grazie ad un lavoro di squadra straordinario. In gioco – conclude Cattoni – ci sono investimenti per oltre 9 miliardi di euro interamente autofinanziati, che contribuiranno allo sviluppo di tutti i territori attraversati dalla A22“.
A seguito del serrato confronto delle ultime settimane con il Ministero e dopo che la Società è stata in grado di rispondere positivamente ad ogni richiesta di integrazione e adeguamento della proposta spontanea di finanza di progetto, è arrivata l’attesa decisione del Concedente. “Quando si raggiunge un obiettivo così importante – osserva il Presidente, Hartmann Reichhalter – ciò che si deve fare è rimanere con i piedi ben piantati per terra, senza commettere l’errore di pensare che la partita sia già vinta. I Soci da un lato, il Consiglio di Amministrazione e la struttura della Società dall’altro non si sono risparmiati: un sentito grazie va a tutti loro. Possiamo davvero dire di aver fatto insieme tutto ciò che era possibile per arrivare a questo risultato. Ora comincia la gara. Il nostro dovere è restare concentrati per fare in modo di arrivare per primi al traguardo finale”.
Grande la soddisfazione anche del Direttore Tecnico Generale di Autostrada del Brennero, Carlo Costa, che ha apposto il suo timbro professionale su tutti i progetti presentati: “La prima cosa che mi preme fare è ringraziare tutta la struttura tecnica della Società, che in questi anni e fino alle ultime ore dell’ultimo giorno utile ha lavorato ventre a terra per raggiungere un risultato che è sì interesse della Società, ma è innanzitutto interesse delle comunità locali che hanno fondato Autostrada del Brennero. La scelta fatta ormai diversi anni or sono di dotare la Società di una struttura di progettazione interna, per quanto anomala nel panorama italiano, si è rivelata vincente non solo sotto un profilo etico ma anche in termini di efficienza e di efficacia. È per tutti noi un motivo di grande orgoglio – continua Costa – pensare che tutti i progetti che danno corpo alla proposta spontanea, tesi a ridisegnare la mobilità lungo l’asse del Brennero, sono stati pensati e realizzati sulle nostre scrivanie. Siamo consapevoli che oggi la gara è partita, non è finita, ma siamo anche consapevoli del grande potenziale che sa esprimere questa Società anche e soprattutto nei momenti decisivi”.
In merito alla gestione ordinaria dell’A22, si rileva che anche per il 2025 non sono previsti aumenti tariffari.