Appena 10 giorni dopo il maxi tamponamento che ha coinvolto un centinaio di auto, l’A22 nuovamente chiusa questa mattina a causa degli incidenti dovuti alla fitta nebbia nel tratto tra l’allacciamento A4 e l’allacciamento A1.
La chiusura di tutti i caselli in entrambe le direzioni si è resa necessaria dalle 9.40 circa in seguito alla fitta nebbia calata nelle prime ore del mattino.
Tre gli incidenti che si sono verificati lungo il tratto Pegognaga – Mantova Nord, tutti in direzione Brennero, uno dei quali alle 9.20 tra i caselli di Mantova Sud e Mantova Nord, coinvolte tre persone, un uomo di 38 anni e due donne di 39 e 48 anni. Da una prima ricostruzione sembra che un furgone abbia tamponato l’auto mandandola più volte in testa coda. Fortunatamente nessuna conseguenza grave, se non molte contusioni, per le persone coinvolte che sono state portate in ospedale a Mantova per accertamenti.
Un altro incidente si è verificato nel tratto Pegognaga – Mantova Sud sempre in corsia nord. In questo caso nel tamponamento è rimasto coinvolto anche un mezzo pesante che trasportava bombole di ossigeno che si è rovesciato. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Suzzara che hanno messo in sicurezza le bombole. Il transito veicolare è stato ripristinato sulle due corsie di marcia intorno alle 13.30.
Questa la situazione visibilità alle 11.30 di questa mattina
In foto le webcam dell’A22 con la visibilità a Pegognaga e Reggiolo
In attesa della riapertura dell’autostrada le auto e i tir sono stati deviati sulle strade statali, come era successo il 5 febbraio, lunghe code sulla Cisa a Cerese e Cappelletta.
Difficile anche la situazione sul ponte sul Po tra Revere e Ostiglia, sul posto sta operando la Polizia Locale. L’invito dei sindaco Alberto Borsari è quello di non passare in zona se non strettamente necessario. Verso le 16.30 la viabilità è tornata alla normalità.
