MANTOVA – La Polizia Edilizia del Comando della Polizia Locale di Mantova ha denunciato un geometra di 69 anni, residente in provincia di Mantova, per abuso di esercizio della professione, falsità materiale e tentata truffa ai danni del Comune.
Il professionista, lo scorso luglio, ha presentato una richiesta allo Sportello Unico comunale, corredata di elaborati grafici, con cui asseverava la regolarità dei lavori edili da eseguire in un edificio cittadino. Il personale dello Sportello Unico, informato dal collegio dei Geometri della Provincia di Mantova, ha però rilevato che il geometra era stato sospeso dall’albo per un periodo di sei mesi e, per questo, non aveva i requisiti, anche se solo riferiti al periodo di sospensione, per sottoscrivere gli atti inseriti nella pratica comunale.
E’ stata quindi comunicata immediatamente al Geometra e al proprietario dell’edificio, l’irricevibilità della richiesta e la pratica veniva inviata alla Polizia Edilizia che, esperite le indagini del caso, denunciava la persona all’autorità giudiziaria.
Il professionista, dal canto suo, si è giustificato asserendo che la sospensione gli era stata notificata via PEC dal collegio di appartenenza, ma non avendo dimestichezza con i sistemi informatici, non sapeva di essere stato sospeso.
