Acquapark ha riaperto a San Giorgio: accessi contingentati in piscina e raddoppiati gli ombrelloni

Acquapark ha riaperto a San Giorgio: accessi contingentati in piscina e raddoppiati gli ombrelloni

SAN GIORGIO-BIGARELLO Ha riaperto i battenti il centro Acquapark di San Giorgio per la gioia dei tanti residenti della zona, ma non solo, che aspettavano da settimane di poter tornare a divertirsi e rilassarsi in questa ampia e apprezzata struttura alle porte della città.
A tal proposito, per andare incontro alle tante richieste che in questi primissimi giorni di apertura stanno arrivando dagli utenti il Centro ha fornito una serie di spiegazioni sui comportamenti da adottare per garantire il rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid.
Mascherine:  fino al 30 giugno, data nella quale presumibilmente questo obbligo dovrebbe cessare, sarà necessario tenerle nei percorsi di transito all’ingresso, negli spostamenti da e per la vasca, bar ristorante, docce, wc.
Non dovranno essere usate nella propria area di soggiorno agli ombrelloni, gazebi e comunque in ogni situazione dove si rispetti 1,5 metri di rispetto dal vicino che sia lettino o semplicemente telo mare sul prato.
Nei percorsi suddetti è ancora, ad oggi, obbligatorio mantenerne l’uso.
L’ingresso al Parco è libero a tutti nel rispetto delle precauzioni previste.
Alla reception ogni utente verrà fornito di un contenitore a perdere per riporre la mascherina quando è in vasca.
Dove posizionare questi contenitori mentre faccio il bagno?
Abbiamo sottoposto questa domanda come associazione di categoria – si legge nella nota – e nessuno ha dato una risposta concreta, si potranno posizionare vicino al proprio asciugamano, ciabatte, ecc., una regola certa non c’è.
Confidiamo, come in altre regioni , che tra pochi giorni venga a cadere questa disposizione. All’ingresso del parco verrà rilevata la temperatura e presa nota del cognome e un numero di telefono.
Vasche: alle vasche e agli scivoli si potrà accedere liberamente ma con un numero contingentato di bagnanti contemporaneamente presenti, abbiamo installato un sistema contapersone che registrerà il numero delle presenze.
Nei momenti di massimo afflusso come potrebbe essere nei fine settimana sarà possibile che per permettere a tutti di accedere alle vasche si potranno fare turni di balneazione di 30 minuti a rotazione garantendo così la libertà di godersi più bagni nell’arco della giornata.
Ombrelloni e gazebi : abbiamo raddoppiato il numero di ombrelloni nell’area verde (circa 300), sarà possibile affittarli al costo di 1€ per avere la propria area esclusiva dove andremo a individuare con prenotazione all’ingresso la famiglia o le persone presenti in quella postazione.
I gazebi saranno affittati stagionalmente o giornalmente ad un gruppo di famigliari conviventi, se gli stessi vorranno ospitare altre persone valgono le stesse regole di distanziamento e mascherine.
Bar – Ristorante: valgono le stesse regole di tutti i bar e i ristoranti, mascherina all’ingresso, nessun obbligo al tavolo per famigliari conviventi e distanziamento per gli altri.
Modalità e tariffe di ingresso: le tariffe restano invariate rispetto agli anni scorsi, non possiamo fare quest’anno gli abbonamenti stagionali, ma sarà possibile fare tessere da 10 ingressi convenienti, piani famiglia e ovviamente ticket singoli.

Acquapark di San Giorgio è il primo centro pubblico tra Mantova e hinterland a riaprire e a tal proposito lo staff scrive: “Vorremmo solo sottolineare che siamo l’unico impianto pubblico nell’area cittadina che ha avuto il cuore e la determinazione per aprire con mille difficoltà per offrire un importante servizio alla comunità. Confidiamo che i nostri affezionati utenti sappiano attenersi alle regole, diversamente rischiamo sanzioni e chiusura a danno di tutti.
Con poche regole sarà comunque un’estate divertente insieme”.