MANTOVA – Il Covid ha rallentato la sua velocità ad aprile ma a Mantova ha rallentato meno che altrove.
La provincia virgiliana, nell’ultimo mese, è stata quella in Lombardia ad aver registrato più contagi in rapporto alla popolazione, così come era già accaduto a inizio anno.
Sono stati 3659, cifra che porta il dato complessivo da inizio pandemia a 33.848 casi. Ciò significa che l’8,3% dei mantovani sono stati colpiti dal virus.
Ad aprile si è verificato il 10% dei contagi totali, con un incremento del 12,1% rispetto ai dati del 31 marzo scorso.
Nell’ultimo mese, in ben 16 giorni su 30, Mantova è risultata tra le prime tre province lombarde con più nuovi positivi, in 4 giorni è stata la prima.
La provincia virgiliana è seguita da Como e Varese. All’ultimo posto rimane Bergamo che occupa questa posizione da inizio della seconda ondata.
Da notare che Milano continua a rimanere tra le province lombarde meno colpite dal virus. Un dato che probabilmente dovrebbe far riflettere sul fatto che i trasporti pubblici, sul banco degli imputati tra i principali veicoli di trasmissione del coronavirus, non lo sia poi così tanto. E’ noto che a Milano la stragrande maggiorana dei cittadini si muove con i mezzi pubblici e anche le immagini degli ultimi mesi che sono scorse su web e tv confermano che l’epidemia non ha più di tanto cambiato questa abitudine che è innanzitutto una necessità.
Dall’altra parte sarebbe anche importante capre perché una provincia con le caratteristiche di Mantova, e una densità di popolazione molto inferiore a quella di altri territori lombardi, continui a rimanere tra quelle più colpite dal Covid.