Agroalimentare, risarcimenti siccità 2022: botta e risposta tra Carra e Beduschi

MANTOVA – Botta e risposta tra il consigliere regionale del Pd, Marco Carra e l’assessore regionale all’agricoltura, Alessandro Beduschi sul tema del Decreto Aiuti bis 2022.

Il Decreto Aiuti bis 2022 ha incrementato di 200 milioni di euro la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale per assicurare la ripresa produttiva delle aziende agricole danneggiate dalla siccità dell’anno scorso, “ma le associazioni di categorie sono preoccupate dal fatto che il decreto ministeriale di giugno prevede un prelevamento dal fondo di soli 100 milioni: Regione Lombardia, che ha gia’ deliberato il riparto di 15 milioni di fondi, sa qualcosa di questa apparente decurtazione?”. Lo chiede Marco Carra, consigliere regionale del Pd e capogruppo in Commissione Agricoltura. “Mi rivolgo direttamente all’assessore Beduschi affinche’ si attivi immediatamente nei confronti del Ministro all’Agricoltura per verificare cosa e’ successo, perche’, se fosse come temono le aziende agricole e i loro rappresentanti, non va certo bene. Togliere 100 milioni a chi ha subito i danni della siccita’ dell’anno scorso, seppure ripartiti, significa dimezzare la possibilita’ di ripresa anche ai nostri agricoltori. Aspettiamo risposte da Palazzo Lombardia”, conclude Carra.

Poi la risposta da parte di Beduschi

“Il consigliere Carra, nel polemizzare sui risarcimenti destinati alle aziende per la siccità 2022, dimentica che tre mesi fa vivevamo il dramma dell’Emilia Romagna finita sott’acqua e che per questo motivo una parte importante di risorse è stata destinata a fronteggiare quell’emergenza. Di tutto abbiamo bisogno tranne che scatenare guerre tra categorie e tra territori”.

Lo dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia Alessandro Beduschi, rispondendo alle dichiarazioni del consigliere del Pd Marco Carra.

“Quanto successo in merito alla gestione del Fondo di solidarietà nazionale dopo una vicenda drammatica -conclude Beduschi -nulla ha a che fare con l’impegno che Governo e Regione Lombardia devono alle aziende agricole. Proprio per questo, il confronto con il ministro Lollobrigida è quotidiano, anche e soprattutto dopo i danni subiti nei giorni scorsi dall’agricoltura lombarda”

Infine la controrisposta da parte di Carra:

“Non era assolutamente una polemica, ma una legittima preoccupazione, che poi si è rivelata veritiera: il Governo toglie a chi ha subito un danno per dare ad altri che sono in difficoltà, senza preoccuparsi di trovare i fondi dove ci sono sperperi”, è la risposta di Marco Carra, consigliere regionale del Pd e capogruppo in Commissione Agricoltura, alla replica dell’assessore Beduschi a proposito delle risorse destinate alle aziende agricole che hanno patito la siccità nel 2022.

“Ho chiesto lumi, pubblicamente, sul fatto che in una legge vengano stanziati 200 milioni per l’evento calamitoso della siccità e che nel decreto attuativo se ne redistribuiscano solo 100 – spiega Carra –. Ed effettivamente gli altri 100 milioni sono stati destinati all’alluvione dell’Emilia-Romagna. Quindi, il quesito che ho posto a Beduschi era legittimo, come è assolutamente doveroso aiutare le popolazioni e le aziende alluvionate. Tuttavia, sarebbe stato molto meglio recuperare i soldi velocemente in parti del bilancio dello Stato non legate ad altre emergenze perché, in questo modo, si innesca un’insopportabile contrapposizione tra le vittime degli eventi naturali”.

Per il consigliere Pd la soluzione è solo una, a questo punto: “Le risorse vanno prese laddove ci sono, e considerato che questo è il Governo che sta condonando tutto, è fastidioso vedere che chi ha bisogno si veda i fondi decurtati o ci debba essere una sorta di suddivisione delle briciole. Perciò, chiediamo all’assessore Beduschi di farsi interprete di questa esigenza con Roma: chiunque abbia subito dei danni, deve essere adeguatamente aiutato, recuperando le risorse dove ci sono e non togliendole dove c’è bisogno”.