HINTERLAND – Un 39enne agli arresti domiciliari, nel corso di un controllo da parte dei carabinieri della Stazione di Porto Mantovano, è stato sorpreso con delle stecchette di hashish. L’uomo di origine marocchina si è giustificato con i militari riferendo che, essendo costretto a stare sempre in casa, si annoiava. Oltre alla segnalazione al Magistrato di Sorveglianza è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Dovrà rispondere invece di evasione un 36enne di Pavia, domiciliato a Borgo Virgilio, dove sta scontando la propria pena, in quanto durante un controllo di routine da parte dei militari della locale Stazione, è stato sorpreso fuori dall’abitazione.
Ai domiciliari è invece finito un uomo di nazionalità albanese che era stato condannato per spaccio nel 2008 e, dopo aver espiato parte della pena, era stato rimesso in libertà.
Ma come spesso pronuncia la voce popolare “il lupo perde il pelo ma non il vizio” e così a distanza di anni ha avuto nuovamente a che fare con la giustizia commettendo anche altri reati. Una volta riconosciuto colpevole e fatto il cumulo delle pene, l’uomo su disposizione della Procura della Repubblica di Modena, e per mano dei Carabinieri di San Giorgio Bigarello, dovrà così espiare poco più di un anno di detenzione.