Al via il pellegrinaggio giubilare della Diocesi: tre giorni di fede e cultura

MANTOVA – L’attesa è stata lunga, ma finalmente ci siamo: domani, 1° settembre, prenderà il via il pellegrinaggio giubilare a Roma organizzato dalla Diocesi di Mantova. Un evento che ha superato ogni aspettativa, coinvolgendo 650 iscritti, 11 pullman, 20 sacerdoti e una lista d’attesa che dura da settimane. Una vera e propria “spedizione” di fede, guidata dal vescovo Marco Busca, cuore spirituale dell’intera iniziativa.
Dei partecipanti, 450 affronteranno l’intero cammino di tre giorni, mentre altri 200 si uniranno il 3 settembre, giornata conclusiva e anche più carica di significato liturgico e simbolico. Proprio in quella data sono in programma alcuni dei momenti più attesi: l’udienza con Papa Leone XIV, l’attraversamento della Porta Santa e la celebrazione eucaristica all’altare della Cattedra nella Basilica di San Pietro, presieduta dal vescovo Busca. La giornata si chiuderà con una visita riservata ai Giardini Vaticani, un’occasione unica per i pellegrini mantovani.
A coordinare ogni aspetto organizzativo e logistico, sarà presente anche Nicola Comparini, cancelliere della Diocesi e responsabile dell’agenzia Sant’Anselmo Viaggi, che seguirà direttamente le operazioni nella Capitale.

Alla scoperta delle tracce mantovane a Roma

Il programma del pellegrinaggio è stato pensato per unire spiritualità, arte e memoria.  1° settembre, all’arrivo a Roma, i pellegrini visiteranno il complesso monumentale di Sant’Agnese, con il suggestivo mausoleo di Santa Costanza e le antiche catacombe. Nel pomeriggio, parteciperanno alla Santa Messa nella chiesa di Sant’Ignazio, dove si trova la tomba di San Luigi Gonzaga. Il giorno successivo, 2 settembre, sarà dedicato a un percorso artistico e spirituale di grande valore: la mattinata inizierà con la visita al Tempietto del Bramante a San Pietro in Montorio, fonte d’ispirazione per la cupola della Basilica di Santa Barbara di Mantova. Seguiranno una panoramica dal Gianicolo e un itinerario nel cuore del Barocco romano, tra chiese monumentali, fontane celebri e Piazza Navona.