Alla Festa della Polizia due mamme ucraine con le loro bambine. Il questore Roatta: “vicini alla gente in ogni situazione”

MANTOVA – Le note dell’inno di Mameli hanno riecheggiato nell’auditorium del Conservatorio Campiani prima di quelle dell’inno della Polizia di Stato. A suonarle studenti e docenti dello stesso Conservatorio dove questa mattina si è celebrato a Mantova, dopo due anni di stop causa Covid, il 170° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Una cerimonia che ha ribadito la mission dei poliziotti: essere vicini alla gente. E in questo momento chi più di altri ha bisogno di vicinanza sono senz’altro i tanti profughi ucraini in fuga dalla guerra. Ed ecco che in rappresentanza di tutti i rifugiati arrivati nel mantovano, alla cerimonia hanno preso parte anche due mamme ucraine con le loro bambine. Per loro un lungo applauso come per due bambini mantovani Luca Antonio e Carlo definiti dal questore di Mantova Giannina Roatta “amici dei poliziotti” in quanto innamorati della Polizia fin da piccolissimi.
In precedenza il questore aveva illustrato nel suo intervento, in maniera dettagliata, l’attività del 2021 della Questura di Mantova accennando anche all’aumento dei reati in provincia del 2,7% a fronte del dato nazionale che vede una crescita del 5,4%.
Da considerare però che il raffronto è sul 2020, anno che a causa del lockdown e delle forti restrizioni della mobilità, aveva visto una netta diminuzione dei reati. Tra quelli in aumento i furti e i “codici rosso” relativi alla violenza domestica e di genere a proposito dei quali il questore ha evidenziato come l’attenzione della Polzia sia molto alta.

“Gli ultimi due anni sono stati indubbiamente complicati, siamo stati tutti costretti a vivere una condizione nuova, non prevedibile, e continuiamo ad affrontare tutti insieme una sfida di cui non conosciamo ancora bene i contorni -ha sottolineato il questora Roatta – Oggi più che mai siamo chiamati ad essere punto di riferimento per le nostre comunità, rigorosi nel far rispettare le leggi ma anche interpreti del disagio e dello smarrimento che stanno attraversando i cittadini, per essere al loro fianco, questo è il nostro dna, la nostra natura più profonda: questo ci rende parte di una comunità. Ed il nostro lavoro ha avuto un alto riconoscimento: il Presidente della Repubblica ha concesso quest’anno la medaglia d’oro al merito civile alla bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte durante la pandemia: Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccezionale valore e senso del dovere hanno profuso ogni energia nel garantire, anche in occasione dell’emergenza pandemica da COVID- 19, la tutela della salute di tutti i cittadini……

“…… Sono onorata ed orgogliosa di celebrare questa ricorrenza a Mantova, un territorio intrinsecamente sano, operoso ed una realtà nel complesso sicura che legittimamente aspira a mantenere lo standard di sicurezza raggiunto. ”Non sempre tuttavia il reale, nel complesso positivo, trova poi completa corrispondenza nella percezione di sicurezza. Il gap tra reale e percepito impone più attenzione da parte delle forze dell’ordine perché la presenza sul territorio è la missione primaria e contribuisce indubbiamente ad incrementare la percezione di sicurezza, e su questo l’impegno dei poliziotti continua ad essere sempre massimo”.

Il Questore ha poi fatto un cenno all’attività svolta da tutti gli Uffici nel corso dell’ultimo anno, sia uffici operativi che investigativi e gli uffici di Specialità, senza dimenticare di evidenziare l’importante apporto degli uffici amministrativi e quelli di supporto logistico.

La giornata era iniziata prima con un momento simbolico, ma sempre particolarmente sentito, dedicato ai poliziotti caduti: la deposizione di una corona d’alloro, con benedizione del Cappellano don Stefano Peretti, alla lapide loro dedicato all’interno della Caserma “Solferino”, alla presenza del Prefetto Gerlando Iorio, del Questore Giannina  Roatta e di una rappresentanza dell’A.N.P.S.

Nel video servizio le immagini della cerimonia della Festa del 170° anniversario della Polizia di Stato con l’intervista al questore di Mantova Giannina Roatta 

ATTIVITA’ 2021 UFFICI POLIZIA DI STATO MANTOVA

Sotto il profilo della prevenzione e dell’ordine e della sicurezza pubblica nel corso dell’anno sono stati emesse dall’Ufficio di Gabinetto, cuore pulsante della Questura, 566 ordinanze per la pianificazione in via ordinaria di altrettanti servizi disposti a tutela dell’ordine e sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni di rilievo sportive, politiche, di protesta, religiose, e di verifica del rispetto della normativa anti-covid. Ha poi promosso, con il concorso anche degli Uffici di Specialità, iniziative, che hanno purtroppo inevitabilmente risentito delle limitazioni connesse al periodo pandemico, di diffusione della cultura della legalità, di contrasto al cyber-bullismo, alla Violenza di Genere, alle dipendenze.

L’UPG e SP è stato particolarmente impegnato nell’attività di prevenzione e controllo del territorio (sono stati controllati nel periodo in esame nr. 14862 persone e 6163 veicoli); 10.400 chiamate di intervento un plauso va agli operatori che con impegno e sacrificio hanno svolto quotidianamente nell’arco delle 24 ore il loro servizio su strada garantendo a tutti noi sicurezza e tranquillità, non soltanto in termini di repressione ma anche con attenta azione di prossimità e vicinanza alle persone in difficoltà, in questa attività coadiuvati anche dai Poliziotti di Quartiere.

In considerazione della situazione economico/occupazionale conseguente alla crisi economica ed all’emergenza pandemica, un valido contributo nell’attività di prevenzione, intesa in senso lato come monitoraggio costante ed attento di tutte le situazioni che possono determinare criticità, lo ha fornito la Digos con una paziente ed equilibrata opera di mediazione. La Digos ha dedicato particolare attenzione all’attività informativa volta ad individuare e prevenire eventuali criticità sul fronte del movimentismo, garantendo a tutti la libertà di manifestazione del pensiero ma anche la libera espressione del dissenso, sempre e comunque nel rispetto delle regole,

L’attività della Squadra Mobile nel corso dell’anno è stata ingente, con importanti risultati conseguiti in particolare nell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati circa 379 Kg di stupefacente.  Solo nell’operazione “Smoke Truck” dell’ottobre 2021 sono stati individuati e sequestrati quasi 280 kg di hashish occultata in un tir condotto da un cittadino spagnolo, tratto in arresto, ed una successiva operazione consentiva il sequestro di altri 60 kg tra hashish e marijuana ad un insospettabile pensionato. Sul fronte “rapine”, l’attività d’indagine conseguente a tre rapine consumate nel capoluogo nel corso del 2021 (ai danni di un’oreficeria, di un ufficio postale e di un taxista), ha consentito di individuarne gli autori e di dare esecuzione a conseguenti ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di nr. 6 soggetti pluripregiudicati. Intensa, purtroppo, anche l’attività connessa ai “codici rossi” (nr. 82 trattati): la Sezione specificamente dedicata ha ricevuto apprezzamento anche dagli ambienti giudiziari.

La Divisione Polizia Anticrimine, oltre all’attività ordinaria di analisi ed elaborazione dei dati relativi ai reati commessi in provincia, ha istruito provvedimenti di competenza specifica del Questore in qualità di Autorità di Pubblica Sicurezza nr. 27 provvedimenti di Ammonimento per atti persecutori, nr. 92 Avvisi Orali e nr. 88 Fogli di Via Obbligatori (sia d’iniziativa che su proposta di altre Forze). Il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, ha svolto un’importante attività altamente specialistica di foto-segnalamento (solo in adesione alla normativa sull’immigrazione nr. 3703, mentre nr. 652 foto-segnalamenti ordinari), nr. 61 rilievi tecnici sulla scena del crimine e nr. 230 riprese cine-fotografiche in occasione di servizi di ordine pubblico.

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale oltre all’attività ordinaria, nel corso dell’ultimo anno ha proseguito l’attività di controllo di esercizi pubblici, in taluni casi conclusisi con provvedimenti di sospensione temporanea delle licenze ex art. 100 TULPS (provvedimenti emessi sul territorio provinciale anche a seguito di interventi di altre forze di polizia) – nr. 13 nel corso dell’anno -. In sensibile aumento anche le richieste di titoli di espatrio –  circa 7200 passaporti rilasciati (con un aumento del 13%).  Puntuale l’attività in materia di armi – nr. 1870 pratiche trattate.

L’Ufficio Immigrazione nel corso degli ultimi anni ha fatto registrare un sensibile incremento dei carichi di lavoro dovuto agli ingenti flussi migratori che hanno interessato il nostro Paese. Attualmente sono presenti nella provincia circa 51.000 stranieri regolari. Sono stati rilasciati nell’ultimo anno oltre 17500 permessi di soggiorno con un incremento di quasi il 14%; ricevute oltre 1000 istanze di riconoscimento dello status di cittadino italiano. Da considerare anche l’attività connessa alla trattazione degli stranieri irregolari (espulsioni notificate – nr. 58 -, ordini del Questore – nr.55 -, dinieghi rilascio titoli di soggiorno/revoche – nr. 332 -) e, conseguente alla guerra in Ucraina, la mole di lavoro per la trattazione dei cittadini accolti in Italia.

Sezione Polizia Stradale: le pattuglie della Polizia Stradale nel corso dell’anno hanno garantito una capillare attività di controllo in ambito stradale ed autostradale in via ordinaria ma anche e soprattutto in occasione dei cc.dd. “esodi” e nelle giornate di grande traffico, con oltre 1550 pattuglie di vigilanza stradale su viabilità ordinaria (controllate nr. 15104 persone e nr. 13330 veicoli) e nr. 219 in autostrada A22 (controllate nr. 2328 persone e nr. 2025 veicoli). Elevate nr. 6118 contravvenzioni al codice della strada (nr. 494 eccessi di velocità, nr. 270 guida in stato di ebbrezza), nr. 323 patenti ritirate e nr. 8565 punti decurtati da patente e nr. 295 incidenti rilevati.

Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni: proseguita l’attività di prevenzione e repressione dei reati commessi attraverso le reti telematiche, l’attività di monitoraggio delle reti internet, indagini telematiche e di polizia giudiziaria in contrasto ai reati di pedofilia, a reati con finalità di terrorismo e contro la persona ed il patrimonio (nr. 97 persone denunciate, in prevalenza per frodi informatiche/ commercio elettronico e clonazioni di sistemi di pagamento elettronico). In sensibile aumento le querele per reati subiti durante l’utilizzo dei social network.

Posto Polizia Ferroviaria: incessante l’attività di controllo e la preziosa attività di prevenzione e repressione dei reati in genere compiuti in ambito ferroviario da parte dei Posti Polfer di Mantova e di Ostiglia con nr.10900 persone identificate. Nell’ultimo anno è proseguita l’attenta opera di controllo del territorio e dei servizi di vigilanza e scorta a bordo dei convogli ferroviari con la finalità di incrementare la percezione di sicurezza da parte dell’utenza ferroviaria (nr. 320 pattuglie impiegate).

I POLIZIOTTI PREMIATI

Elenco premiati  (clicca sulle immagini per ingrandirle) 
LODE

Al Vice Questore Dott. Stefano DUCA
Al Commissario Capo Giuseppe CANNATA;
Al Sovrintendente Capo Bruno LOTITO;
Al Sovrintendente Capo Luca MENEGARDO;
All’Assistente Capo Coordinatore Simonetta MALTRATTI;
All’Assistente Capo Coordinatore Ivan CRESTALE;
All’Assistente Capo Coordinatore Giacomo BAVERA;
All’Assistente Capo Coordinatore Marco ZANI

Con la seguente motivazione :

“Evidenziando elevate capacità professionali, portavano a termine, nel periodo ricompreso tra il maggio e il luglio 2017, un’attività di informazione e prevenzione e di tutela dell’ordine e sicurezza pubbliche, in occasione delle proteste sindacali attuate dai soci-lavoratori della Viadana Facchini”.

Viadana – Mantova maggio-luglio 2017

LODE

 Al Vice Questore Dott. Giorgio AZZARETTO

Con la seguente motivazione :

“Evidenziando capacità professionali ed impegno, portava a compimento un delicato e complesso servizio di ordine pubblico, in occasione di una manifestazione di protesta del movimento anarco -insurrezionalista organizzata, senza alcun preavviso alle autorità, contro la decisione dell’Austria di ripristinare i controlli di frontiera al confine con l’Italia”.

Bolzano 13 luglio 2016

LODE

 All’Agente Scelto Daniele PALUMBO

Con la seguente motivazione :

“Evidenziando rilevanti capacità professionali, conduceva  un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il deferimento in stato di libertà, di 28 ultras appartenenti alla tifoseria della Reggiana calcio”

Nogarole Rocca (VR) 12 novembre 2017

LODE

 Al Sovrintendente Capo Antonio BATTISTA

All’Assistente Fabrizio SANTORO;

All’Assistente Giovanbattista CIARDIELLO;

All’Agente Scelto Alessandro BELLITTO.

Con la seguente motivazione :

“Evidenziando grandi capacità professionali, portavano a compimento un’attività di polizia giudiziaria che permetteva di trarre in arresto tre cittadini extracomunitari, resisi responsabili del reato di rissa e denunciandoli altresì per i reati di rapina aggravata e lesioni”.

Mantova 14 ottobre 2018