MANTOVA – E’ rientrato in serata l’allarme bomba scattato ieri pomeriggio nel palazzo di via Bonomi 6. Qui gli artificieri arrivati da Milano sono entrati dopo che era stato trovato su un tavolo un sospetto pacco bomba. In realtà il pacco conteneva una bombola di azoto.
Gli inquilini del condominio, che erano stati fatti evacuare nelle ore precedenti, hanno così potuto far rientro nelle proprie case.
L’allarme era scattato quando, in un altro appartamento in centro città, alle 15, era stato ritrovato il corpo senza vita di un cinquantenne. Accanto a lui, un biglietto d’addio, che ha fatto scattare l’ emergenza nel secondo appartamento, di sua proprietà ed adibito ad ufficio, situato al primo piano al civico 6 di via Bonomi.
Nel messaggio, l’uomo lasciava intendere di aver lasciato il gas aperto proprio in quell’alloggio. In seguito alla segnalazione, l’edificio è stato evacuato in via precauzionale e la strada temporaneamente chiusa al traffico. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e polizia locale.
Una volta entrati nell’appartamento, i soccorritori hanno verificato che il gas fosse in realtà chiuso. Tuttavia, la scoperta del pacco sospetto su un tavolo ha fatto scattare ulteriori misure di sicurezza. Gli artificieri hanno proceduto con la bonifica dell’area e la verifica del contenuto dell’involucro scoprendo che non si trattava di un esplosivo. L’allarme è così rientrato.
