BOZZOLO – Anteas di Bozzolo e Rivarolo Mantovano riunite con il presidente provinciale Ezio Paganini, il parroco di Rivarolo, Cividale e Spineda don Ernesto Marciò ed i sindaci Giuseppe Torchio e Massimiliano Galli.
Una conviviale nata anche per sancire la crescita dell’associazione che, partita dieci anni fa con 28 volontari, oggi ne conta oggi più di duecento, tanto che a Rivarolo si sta pensando di acquistare un nuovo automezzo mentre a Bozzolo un pulmino da 9 posti – con adattamento per persone con handicap – è appena arrivato grazie ad cospicuo intervento del Comune di Bozzolo, della Fondazione Comunità Mantovana, di Anteas e di altri donatori. Donazioni cui si aggiungono quelle 5 per mille, sottoscrizioni ed iniziative benefiche da parte dei privati.
Ma l’operato dell’associazione non finisce qua: recentemente è stato, infatti, ampliato il servizio di Piedibus, dei nonni vigili e dei volontari civici. Esteso anche il campo operativo delle convenzioni per il trasporto sociale e dell’area handicap.
