MANTOVA – Sono ad oggi 86 i migranti richiedenti protezione internazionale che si sono iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia, grazie al Protocollo I.D.O.L., che serve a trovare un punto d’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Un’iniziativa della Prefettura che ha avuto un buon successo e che è stata presentata oggi agli imprenditori presso la sede di APIndustria Confimi. L’associazione collabora con la Provincia per promuovere percorsi di inclusione socio-lavorativa, di coloro che sono ospitati nei centri di accoglienza. Un’iniziativa che ha già avuto riscontri interessanti per quanto concerne il mondo agricolo, tanto che le associazioni di categoria hanno voluto rinnovare il reciproco impegno per il secondo anno di fila.
Il progetto I.D.O.L. è stato introdotto alla nutrita platea di imprenditori presenti dal Viceprefetto Aggiunto Aurora Esposito, che segue questa iniziativa: illustrate le modalità di reclutamento dei lavoratori disponibili tramite l’attività di iscrizione e di indirizzo svolta sul territorio dai Centri per l’impiego.
L’occasione è stata anche un momento di proficuo interscambio tra le istituzioni promotrici, Prefettura e Provincia, e i datori di lavoro su alcune problematiche occupazionali del territorio.
Soddisfatto il prefetto Gerlando Iorio, che ha rimarcato come l’inserimento lavorativo sia imprescindibile per una perfetta attuazione di politiche di integrazione. Apprezzamento anche per il supporto delle associazioni datoriali, protagoniste di un cambiamento di approccio sul reclutamento dei lavoratori, rivitalizzando e rinnovando le funzioni dei Centri per l’Impiego.
Anche il Presidente della Provincia, Carlo Bottani, ha salutato con favore l’iniziativa, per garantire l’inclusione lavorativa di soggetti vulnerabili e per stare al passo con un mercato del lavoro in continuo cambiamento. In questo scenario, si conferma il ruolo di raccordo e sintesi dei Centri per l’impiego, che svolgono una capillare attività di indirizzo e di orientamento.
L’obiettivo dell’iniziativa – ha aggiunto il presidente di APIndustria Mantova Francesco Ferrari – è stato quello di favorire l’inserimento lavorativo dei tanti richiedenti protezione internazionale in provincia, puntando l’accento sulla valorizzazione del ruolo di “collettore” dei centri per l’Impiego che stanno raccogliendo le informazioni per la collocabilità dei migranti presenti sul territorio. La novità è l’impegno di un coordinamento sempre più stretto tra aziende, provincia e istituzioni in una materia tanto importante.